È di un milione e 100.000 euro il passivo di gestione fatto registrare l'altr'anno dallo scalo aereo istriano di Altura presso Pola. In pratica è stato l'unico aeroporto del paese con gestione in rosso ad eccezione di quello di Osijek, che ha registrato la perdita di 356.000 euro. I dati sono attinti dalla Poslovna Hrvatska, l'unica base dati del paese tramite la quale è possibile accedere alla gestione di tutte le aziende. L'altr'anno le entrate dello scalo istriano sono state pari a 7,2 milioni di euro, in aumento rispetto al 2021 e soprattutto all' anno Covid 2020. Però sono aumentate anche le perdite. Allo stesso tempo, evidentemente nel tentativo di ridurre il passivo la direzione ha operato un taglio degli occupati. Nel 2019 erano 184, nel 2020 113 e l'anno dopo 96. Per fare un confronto con un altro scalo simile, quello di Zara l'altr'anno ha fatturato 16 milioni di euro registrando l'utile di 3,3 milioni mentre il numero degli occupati è salito da 166 nel 2021 a 210 nel 2022. Analoga la situazione all'aeroporto di Fiume. Qui sul fatturato di 2,8 milioni di euro nel 2022 si è registrato l'utile di mezzo milione di euro.
Valmer Cusma