Partito come progetto pilota nel 2020, il servizio BiciBarca dopo un anno di pausa per mancanza di finanziamenti, è stato ripristinato grazie ad un altro progetto Interreg che vede ancora tra i partner il Centro regionale di sviluppo di Capodistria, visto il grande interesse che il collegamento via mare tra i quattro comuni costieri aveva riscosso. Ed è ripartito subito con il vento in poppa visto il pienone registrato durante la prima traversata. L'imbarcazione Zlatoperka, che effettua il serizio, può trasportare fino a 70 passeggeri e dispone di 10 portabici. Due corse al giorno, una al mattino e una al pomeriggio, ogni giorno tranne il lunedì con il costo del biglietto che varia tra i 2 e i 5 euro, a seconda della tratta.

Il direttore del Centro regionale di sviluppo Giuliano Nemarnik, nel presentare il progetto, ha sottolineato l'importanza di aver rimesso in piedi l'iniziativa visto il grande successo e nonostante il mancato accordo con i comuni interessati, e che verrà rifinanziato anche nel 2024, come successo con l'altro progetto che fa parte di Adrioncycletour, ovvero il trasporto gratuito BiciBus tra Capodistria e il Carso. Questo si svolgerà nei finesettimana a partire da sabato primo luglio e si concluderà domenica 3 settembre. Partenza alle 8 del mattino dalla stazione centrale di Capodistria dove vi farà ritorno alle 11.34 con in mezzo 12 fermate, tra cui Kosina, Grotte di San Canziano, Lipizza, Sesana e Štanjel (San Daniele del Carso), nel pomeriggio partenza alle 17 ritorno a Capodistria alle 20.34. Paolo Perucci della Regione FVG, lead partner del progetto, ha rimarcato che Adrioncycletour è un progetto strategico grazie al quale saranno potenziati i collegamenti infrastrutturali e i servizi a livello transfrontaliero. (ld)