Gremito il Palazzetto dello sport Bonifica per la fiera del lavoro con ben 72 stand. Come ha spiegato il Direttore della sezione capodistriana dell’ente di collocamento, Vladimir Popovič, l’appuntamento ha l’obiettivo di promuovere il contatto diretto tra la domanda e l’offerta: “molti giovani sono infatti stanchi di cercare impiego sul web”, ha spiegato Popovič, sottolineando che il tasso di disoccupazione nel mese di marzo è stato del 5,3 per cento, trend positivo che dovrebbe proseguire nei prossimi mesi.
I dati indicano che nelle unità di Ilirska Bistrica, Capodistria, Isola, Pirano, Postumia e Sežana dove vi sono complessivamente 154 mila 953 residenti, quelli attivi sono 59 mila circa, mentre 3546 i disoccupati; la popolazione attiva rispetto all’anno corso è aumentata di due punti percentuali, mentre si è ridotta del 17 per cento quella dei disoccupati.
Complessivamente invece il tasso di disoccupazione risulta essere inferiore dello 0,3 per cento rispetto alla media nazionale. Come ha inoltre spiegato Popovič “la crisi non dovrebbe influenzare questo trend occupazionale positivo”, nei primi tre mesi di quest’anno i nuovi iscritti all’ente di collocamento sono stati 1250, dei quali 102 alla ricerca di una prima occupazione, nello stesso periodo sono stati invece 524 invece i posti di lavoro a disposizione nella ristorazione510 nel settore della attività economiche, 466 nell’edilizia e 427 nella sanità. La novità di quest’anno è rappresentata dalle visite organizzate da parte dei rappresentanti delle scuole medie superiori e facoltà con oltre 30 gruppi fino a 50 partecipanti.
"L’anno scorso - ha aggiunto - abbiamo preso la decisone di invitare alla fiera i giovani alla ricerca di un’occupazione. Questa è infatti una grande opportunità per entrambi, anche per i datori. In base ai buoni risultati ottenuti quest’anno abbiamo deciso di puntare maggiormente sulle opportunità offerte dalla fiera del lavoro come quella del contatto diretto con i datori di lavoro e alla possibilità di ricavare le informazioni dettagliate sulle opportunità offerte dal mercato in prospettiva di una imminente conclusione degli studi. D’altro canto, i datori offrono altre opportunità di collaborazione attraverso la formula delle borse di studio e altri tipi di impiego e collaborazioni".
Dionizij Botter