Da qualche giorno a questa parte molto si scrive sulla stampa croata dello swinger club "Anaconda" di Rovigno finito nelle notizie di cronaca per il pestaggio di alcuni clienti. L'ultimo episodio risale alla notte tra l'1 e il 2 settembre scorso quando gli otto buttafuori del locale hanno picchiato un trentenne fratturandogli tre costole, il setto nasale e un'arcata e derubandolo di un Rolex del valore di 15.000 euro e di due catenine d'oro di oltre 3.000 euro. Suo padre, noto avvocato di Zagabria e proprietario della lussuosa Stanzia Meneghetti a Valle, ha sollevato un polverone per il fatto che la Procura regionale non abbia disposto il fermo cautelare nei confronti dei sorveglianti, ritenuti persone violente e con un dossier sicuramente non da cittadini modello. La Procura di stato ha reagito invitando la Procura regionale a rivedere la sua decisione di rimettere in libertà i buttafuori. E gli ultimi sviluppi sono che la polizia ha arrestato la proprietaria del club e uno dei sorveglianti per due episodi di pestaggio. Sia di quello del trentenne che di un cliente italiano sessantunenne, uscito veramente malconcio dal locale nel luglio scorso. In seguito alle gravi ferite riportate i medici hanno dovuto installargli una piastrina metallica nella testa. Ora il club è chiuso, formalmente per ferie.
Valmer Cusma