La notizia è stata data qualche giorno fa dal sindaco piranese Andrej Korenika che il 29 agosto ha sottoscritto il contratto con l’azienda di trasporto Autotrans che da ieri, primo settembre, ha ripreso a fare la spola tra i comuni croati e quelli sloveni dell’ex zona B. “Si tratta in pratica del proseguimento della buona prassi avviata con il progetto pilota IstraConnect”, hanno spiegato a Pirano, capofila dell’iniziativa che, finanziata con i fondi Interreg Slovenia- Croazia, ha garantito il trasporto gratuito tra le località istriane dal primo giugno del 2022 al 30 giugno del 2023. Gli amministratori delle località interessate, e soprattutto quelli di Pirano, hanno dunque mantenuto la promessa fatta tre mesi fa, quando nell’incontro che segnava la conclusione del progetto, avevano dichiarato di voler assicurare continuità a un’iniziativa che si era dimostrata oltremodo valida e si erano impegnati a far ripartire la linea a settembre. Obiettivo fondamentale rimane sempre quello del rafforzamento della collaborazione tra gli enti pubblici e dei potenziali utenti attraverso lo sviluppo di un modello di trasporto pubblico multimodale per gli abitanti dell’area, attraverso l’istituzione di questa linea d’autobus frontaliera per i migranti quotidiani. Linea che finora- come si è visto - è stata frequentata mediamente da 500 passeggeri al mese, nella maggior parte dei casi alunni e studenti che dal territorio umaghese e buiese raggiungono le scuole del litorale sloveno. L’autobus- come comunicato a Pirano - sarà operativo dal lunedì al venerdì con partenza alle 6 e 15 da Umago e passando per Buie, Caldania, Plovania, Sicciole, Santa Lucia arriverà - ultima tappa- alle 7 e 50 circa all’ Ospedale di Isola e farà il percorso di ritorno nel primo pomeriggio.
(lpa)