Una modifica formale resasi necessaria dopo la rinuncia del comune di Pirano a membro fondatore. Cambiano pertanto lo statuto, la composizione del Consiglio dell'ente e la compartecipazione dei cofondatori, al 76% gestito dal Comune di Capodistria, il 24% dal Comune di Isola. Il nuovo Centro di consulenza istriano per bambini, adolescenti e genitori sarà operativo dal primo settembre, ci vogliono i tempi tecnici per costituiro, ha affermato il responsabile Uffico affari sociali di Capodistria Timotej Pirjevec. Il consultorio era stato fondato dal comune capodistriano diversi anni fa, dal 2008 era gestito dalla scuola elementare slovena di Capodistria, adesso come ente pubblico autonomo fornirà supporto psicologico, e non solo, a bambini e genitori di un territorio più ampio, e le due municipalità garantiranno all'istituzione spazi aggiuntivi dove operare.
Il Centro si occupa di difficoltà di apprendimento, di disagi emotivi di bambini e adolescenti, di risoluzione di questioni familiari legati all'educazione, dello svolgimento di programmi per alunni plusdotati. Con un atto formale anche le competenze della scuola elementare slovena passeranno al futuro ente. Con questo decreto è stato ancho accolto il piano del comune per la riorganizzazione degli scantinati della scuola, un investimento del valore di 460 mila euro. Verranno adibite una decina di nuove aule scolastiche che tra gli altri ospiteranno gli alunni dalla sesta alla nona classe della scuola elementare Pier Paolo Vergerio il Vecchio di Capodistria durante la ristrutturazione del Collegio dei Nobili. (ld)