L'avvicinarsi dell'estate solitamente rappresenta un incubo per gli abitanti del Comune di Medolino causa i miasmi emanati dal Centro regionale per il trattamento dei rifiuti di Castion. Finora tutti i provvedimenti intesi a eliminare il problema hanno fallito l'obiettivo, però ora sembra che sarà la volta buona. Almeno stando alle promesse del vicegovernatore istriano Tulio Demetlika. In sede di assemblea regionale ha spiegato che i rifiuti eccedenti quantificati tra 3.000 e 5.000 tonnellate all'anno verranno smaltiti altrove dalla ditta specializzata Metis. Un servizio che però ha il suo costo, per la precisione di 420 euro la tonnellata. Si tratta di un provvedimento che ovviamente non risolve in maniera definitiva il problema dovuto secondo gli esperti alla discarica mal progettata, non in grado di trattare e riciclare i rifiuti nel rispetto delle direttive comunitarie. Poi, l'ubicazione della discarica a solo un chilometro e mezzo dalle spiagge di Medolino che è uno dei comuni più turistici della Croazia, e infine la capacità di trattamento limitata a 400 tonnellate al giorno mentre d'estate ne arrivano sulle 600. Proprio per tali manchevolezze, il Comune di Medolino anni fa ha richiesto la chiusura della discarica però senza ottenere risposta.
Valmer Cusma