Stiamo parlando della costruzione del secondo ponte sul fiume Quieto lungo 1,4 chilometri, del secondo viadotto sul Canale di Leme di 552 metri e della seconda carreggiata dal Traforo del Monte Maggiore a Mattuglie, di 10,5 km. I primi due cantieri si trovano in territorio istriano, il terzo nell'area quarnerina. Il valore dei tre interventi e' di 214 milioni di euro. „ Tra tre anni quando la seconda carreggiata arriverà allo snodo di Mattuglie“ cosi Dario Silić che ha visitato i tre cantieri assieme al ministro del Mare, Trasporti e Infrastrutture Oleg Butković„ la Ipsilon istriana sarà praticamente collegata alla rete autostradale europea e da Pola sarà possibile raggiungere Zagabria in 2 ore e mezza di auto“. A proposito del ponte sul Quieto e del viadotto sul Canale di Leme, essi ora rappresentano il classico collo di bottiglia in quanto si procede su un'unica carreggiata a doppio senso di marcia, con la velocità limitata a 60 chilometri all'ora. E d' estate gli incolonnamenti non mancano, tuttavia il raddoppio delle due strutture e il discorso vale ovviamente anche per il segmento Monte Maggiore-Mattuglie, si rende necessario soprattutto per la questione della sicurezza. Intanto si lavora speditamente alla seconda canna della Galleria del Monte Maggiore, che dovrebbe venir aperta al traffico entro settembre di quest'anno. Dunque è ora questione di pochi anni il completamento totale dell'Ipsilon istriana del costo complessivo di 1,1 miliardi di euro, per i quali la Bina-Istra è ricorsa a numerosi crediti bancari, in virtù della concessione valida fino al 2041.
Valmer Cusma