Autobus al completo nelle prime corse del tragitto transfrontaliero della linea, che almeno fino a luglio del possimo anno, collegherà gratuitamente Umago e l'Ospedale di Isola, con altre 7 fermate lungo il persorso. Partenza alle 6.15 e arrivo al nosocomio alle 7.52, nel pomeriggio il bus riparte alle 14.20 dall'ospedale per arrivare a Umago alle 15.52, dal lunedì al venerdì. Un collegamento transfrontaliero fortemente voluto dalle municipalità coinvolte per venire incontro alle esegenze della popolazione che vive a ridosso del confine, per facilitare gli spostamenti della cinquantina di studenti e dei circa 350 lavoratori croati che quotidianamente si recano oltre confine. Passaggio hanno auspicato i sindaci che sarà agevolto dall'ingresso della Croazia in Schengen. Villi Bassanese sindaco di Umago. "Speriamo che entrando in Schengen faremo ancora un passo avanti e il nostro collegamento sarà ancora più veloce, e questa corriera sicuramente più di tutto è importante per i bambini che frequentano le scuole da parte slovena, e per chi si reca all'Ospedale di Isola."
L'autobus arriva e riparte dall'Ospedale di Isola, usufruito anche da cirva 3mila 600 pazienti dell'buiese e umaghese, i sindaci hanno auspicato che l'ospedale diventi finalmente un polo sanitario regionale istriano. Fabrizio Vižintin, sindaco di Buie."L'obiettivo a lungo termine per l'ospedale di Isola è che tutti gli abitanti del buiese possono usufruire di tutti i servizi dell'ospedale con il proprio servizio sanitario assicurativo fatto in Croazia, l'obiettivo a lungo termine è che gli stati di Croazia e Slovenia finalmente riescano a fare un accordo in questo senso."
A ribadire l'importanza del progetto anche i sindaci dei comuni di Isola e Pirano partner dell'iniziativa Danilo Markočič e Đenio Zadkovič. Una linea di autobus che viene incontro tra gli altri anche alle esigenze di chi va in bicicletta. Iztok Škerlič direttore dell'Ente per la promozione dell'imprenditoria e dei progetti di sviluppo di Isola. "L'autobus propone anche la possibilità di viaggiare con la bicicletta, quindi di fare una tratta della famosa Parenzana fino ad Umago e viceversa e quindi poi tornare con l'autobus, anche per la scolaresca se il tempo peggiora possono comunque tornare con l'autobus." (ld)
