In Istria si assiste a un proliferare di iniziative e progetti intesi a valorizzare il patrimonio naturale offrendolo ai visitatori in maniera sostenibile e sensibilizzandoli alla necessità della sua massima tutela con particolare riferimento alle biodiversità. E solitamente si bussa alle porte dei fondi europei che il più delle volte mettono le mani in cassa, convinti della validità delle richieste di finanziamento. Così è stato per il progetto del Sentiero forestale didattico da realizzare lungo l'esistente percorso escursionistico alla foce del fiume Quieto, candidato con successo al Programma di sviluppo rurale della Repubblica di Croazia e al Fondo europeo agricolo. Ebbene dal bilancio comunitario sarà assicurato l'85% dei 98.500 euro necessari all'attuazione del progetto, il rimanente 15% andrà a carico dello stato croato. Come scrive La Voce del Popolo, la Municipalità ha incaricato dei lavori la società locale Junior P., che si impegna a portarli a termine entro il primo semestre dell'anno corrente. Come cambierà il percorso escursionistico? Innanzitutto, si procederà alla rimozione della vegetazione di basso fusto come sterpaglia e arbusti mentre i tronchi degli alberi caduti saranno riciclati e usati per ricavarci poligoni e rampe d'arrampicata nonché punti sopraelevati per l'osservazione degli uccelli. Lungo il sentiero verranno collocati pannelli informativo-didattici, cartelli e mappe con la presentazione delle specie vegetali dell'area. All'imboccatura del sentiero saranno collocati i cassonetti per la raccolta differenziata dei rifiuti. Importante precisare che tutti i lavori lungo il sentiero verranno eseguiti senza l'utilizzo di macchinari pesanti e con il massimo impiego di materiale naturale come, ad esempio, il legno e la pietra.
Valmer Cusma