Sarà inaugurata mercoledì prossimo a Parenzo la 37.esima edizione della Fiera internazionale del turismo e dell'attrezzatura alberghiera. Dopo la pausa causata dalla pandemia ritorna dunque uno degli appuntamenti più importanti per una regione di chiara vocazione turistica. E così dal 2 al 5 marzo negli all'incirca 4 mila 500 metri quadrati allestiti nella palestra parentina saranno 150 gli espositori provenienti da Croazia, Slovenia, Italia e Germania che presenteranno più di 500 prodotti e marchi del settore HoReCa, acronimo utilizzato come abbreviazione nell'industria dei servizi di ospitalità e ristorazione. Oltre che alle novità legate alle forniture di attrezzature per alberghi, ristoranti, bar e così via e alla distribuzione di cibo e bevande, interessante il programma educativo che accompagnerà la fiera e questa volta incentrato sulla valorizzazione e sviluppo delle risorse umane. Un argomento interessante e utile vista la cronica mancanza di manodopera che ormai da anni sta interessando l'industria del turismo e dell'ospitalità in genere. Un problema al quale devono far fronte l'Istria e il Quarnero ma anche altre zone turistiche di quest'area europea. Più che sul lavoro dei grandi hotel e delle catene alberghiere, si punterà questa volta sul segmento dei privati: quello dei ristoranti, pizzerie, degli affittacamere, dei proprietari di ville e case di villeggiatura con laboratori indirizzati alla diversificazione dell'offerta e all'elevamento della sua qualità nell'era digitale. La fiera, patrocinata dalla Regione Istriana, e' organizzata dalla Città di Parenzo e da una serie di enti e associazioni turistiche, commerciali e artigianali della penisola.
Lionella Pausin Acquavita