Lo scorso anno Isola ha raggiunto un nuovo record turistico, con l’11% in più di arrivi e il 9% in più di pernottamenti rispetto all’anno pre-pandemia 2019. A riferirlo l’Ente per il Turismo di Isola, il quale ha riportato che sono stati registrati quasi 160mila arrivi di turisti, i quali hanno generato 567mila pernottamenti. “I dati ufficiali sono impressionanti e anche il fatturato dei mercati esteri primari si è ripreso” hanno sottolineato.
La città è stata la meta per turisti provenienti dalla Germania, Austria e Repubblica Ceca, ma anche ospiti ungheresi e italiani. Rispetto al 2021 invece, l’anno scorso Isola ha registrato un aumento di turisti del 24% equivalenti al 16% in più di pernottamenti in hotel e appartamenti. Come evidenziato dai dati delle statistiche, il 35% delle strutture turistiche sono rappresentate da appartamenti, il 23% da hotel, il 3% da campeggi e il resto da altri tipi di alloggio.
L’associazione turistica di Isola ha anche evidenziato la nota culinaria della città; infatti, molti eventi legati alla cucina hanno contribuito all’aumento del turismo. Per questo motivo quest’anno verranno realizzate cinque campagne culinarie in collaborazione con i fornitori dei servizi di ristorazione, in modo tale da rafforzare l’importanza dei cibi locali e allo stesso tempo promuovere la città come destinazione gastronomica, e così mantenere stabili i numeri di turismo, o nel migliore dei casi andare incontro ad un ulteriore aumento.
B.Ž.
