Più che villaggio è una stanzia quella che Jakovčić ha acquistato dal comune di Grisignana nel 1996 suscitando non poche polemiche. Ora l’esponente della Dieta democratica istriana, ex governatore dell’Istria, ex ministro per le integrazioni europee ed ex europarlamentare conferma di aver venduto la proprietà a un’azienda fiumana, che stando ai bene informati sarebbe lo studio dentistico Rident di Željko Miljanić. Jakovčić, che si trova a Bruxelles per incontri con ex colleghi del Parlamento europeo, avrebbe raccontato di aver intenzione di ritornare a Parenzo, sua città natale, dove intenderebbe orientarsi alla produzione di vino e olio di oliva. Una storia infinita quella tra San Giorgio e Jakovčić e sulla quale si sono spesi in tutti questi anni litri d’inchiostro. Contestata da stampa e opinione pubblica ma anche dalle autorità giudiziarie che inizialmente denunciavano una procedura irregolare della compravendita effettuata senza bando di concorso pubblico, la vicenda si era chiusa nel 2006 con una sentenza che imponeva un nuovo contratto e il pagamento di un importo aggiuntivo da parte dell’acquirente.
Da segnalare che nel 2004 il Ministero per l’ambiente aveva decretato la demolizione della cantina vinicola che l’allora presidente della Regione aveva costruito a San Giorgio senza i dovuti permessi. In questi anni Jakovčić ha restaurato le abitazioni del luogo e si è cimentato nella produzione di aglio e altri prodotti biologici. Il prezzo del piccolo borgo, che attrae per gli immobili ma soprattutto per la spettacolare veduta che abbraccia una delle più belle aree istriane e si allarga sino al mare, si aggirerebbe sui 5 milioni di euro. (lpa)