Capodistria è tra i sette comuni sloveni che hanno aderito all'iniziativa. La passeggiata odierna si terrà a Bossadraga, uno dei rioni più antichi e meno modificati del centro storico capodistriano, a partire dalle 17.30. L'evento rientra anche in un progetto di ricerca sui metodi etnografici nella conservazione del patrimonio architettonico nelle aree contese curato da Neža Čebron Lipovec, docente dell'Università del Litorale, che assieme a Mirella Baruca, organizza la passeggiata.
"L'iniziativa nasce in realtà da più fonti, ma principalmente la data è stata scelta perchè è la settimana dei cosiddetti Jane's Walk, delle passeggiate dedicate alla grande urbanista e teorica Jane Jacobs che dagli anni sessanta era promotrice di un attivismo sociale nei centri storici. Da lì, da anni, ogni anno si organizzano queste passeggiate delle comunità con le comunità per scoprire i propri quartieri in un modo così partecipato e collaborativo. Ci è sembrata questa una buona occasione per finalmente realizzare un'idea che fa parte anche di questo mio progetto di ricerca sui metodi collaborativi utili nel campo della conservazione dei beni architettonici ma il punto è che uno dei metodi appunto sono queste camminate passeggiate di memoria collaborative. E qua già da un bel po' di tempo avevo in mente di fare un caso studio sul rione di Bossadraga e chiaramente quando uno parla di Capodistria del secondo dopoguerra e soprattutto di Bossadraga non può non pensarlo senza Mirella Baruca, quindi ho subito contattato Mirella, carissima collega, se era disposta a unire le forze, inoltre però sottolineerei che ci è stato di grandissimo aiuto Alberto Cernaz e quindi i suoi spunti ci sono stati molto utili perché il punto di questa passeggiata nasce dall'idea principale come dice anche il titolo "tra ieri e domani" quindi far parlare tra di loro le varie generazioni che hanno abitato questo rione, per scoprire insieme cosa significa per noi oggi, cosa significava in un passato recente che ancora ricordiamo anche se tramite ricordi trasmessi e cosa ne vogliamo nel futuro perché proprio in questa interazione che si scoprono i significati quelli veri" la professoressa Neža Čebron Lipovec ai nostri microfoni. (ld)