Tornano le Notti di Portorose, che ogni anno ravvivano l'atmosfera estiva in riva al mare. Apre stasera la due giorni musicale al Parco sportivo di Portorose la band pop-rock italiana The Kolors, preceduta dall'esibizione dell'emergente gruppo locale dei Boom. La conclusione è affidata alle vibrazioni dance del DJ set di Secret Disco. Domani invece sarà la volta degli sloveni Hornets e Big Foot Mama.
Per i The Kolors è la prima volta in Istria come ci conferma Stash, il carismatico frontman del trio nato 15 anni fa, ai nostri microfoni di Miriam Monica durante la trasmissione calle degli orti grandi.
"Per me sarà la prima volta e non vedo l'ora. Io e Alex, mio cugino e batterista del gruppo, siamo cresciuti in una famiglia di musicisti, perché i nostri papà avevano una band. Siamo nati alla fine degli anni 80 quindi abbiamo vissuto di riflesso tramite la musica dei nostri genitori quell'ondata lì, di disco e di funk. Di base io mi chiamo Stash all'anagrafe per via di Money dei Pink Floyd. Le nostre influenze..abbiamo ascoltato veramente tanta, tanta musica e quando poi arriva l'adolescenza il momento in cui un po' rifiuti il passato, rinneghi il passato perché vuoi scoprire cose nuove, si è mixato un po' tutto. Crescendo con un tipo di musica che appunto andava dai Pink Floyd a Moroder e all'improvviso vivi un'ondata di hip hop, di r&b contemporanea americana ecco quella cosa lì poi genera una tua visione unica della musica e questo penso che sia quello che è accaduto a noi. Ovviamente mostrando le nostre radici, nel caso specifico ad esempio di Italodisco l'abbiamo proprio dichiarato anche nel titolo; far vedere da dove veniamo a che mondo sonoro apparteniamo. Cerchiamo di farlo nella maniera contemporanea , far risultare tutto molto genuino e questo quello che stiamo avvertendo anche fuori dall'Italia." (ld)