Tiene ancora banco la vicenda che vede al centro lo scontro tra il Comune di Pirano e la Società Terme Čatež che riguarda l’acquisto del comprensorio tennistico di Portorose. Il Tennis club come ricordiamo ha chiuso i battenti dopo 47 anni di attività dopo che la società Terme Čatež, proprietaria degli impianti, il comune di Pirano e gli alberghi LifeClass non sono riusciti a trovare un accordo che avrebbe salvato la struttura dal fallimento. L’anno scorso il consiglio comunale aveva dato luce verde all’acquisto facendo valere il diritto di prelazione che è stato revocato dal nuovo consiglio guidato dal sindaco Andrej Korenika ritenendo troppo alta la cifra d’acquisto pattuita che ammonta a 4,6 milioni di euro. Questa mossa ha suscitato una immediata reazione del primo uomo delle Terme, Bojan Petan. Questi richiede oltre la cifra accordata anche gli interessi di mora dalla data nella quale è stato sottoscritto l’accordo, il 5 di agosto 2022. L’intera struttura, la maggiore in Slovenia, comprende 18 campi da tennis compreso lo stadio con 1600 posti a sedere; ricordiamo che l’allora sindaco Đenio Zadković aveva osteggiato questa operazione che è stata però avallata dal Consiglio comunale. Zadković aveva poi deciso allo scadere del suo mandato di rimandare la decisione sul far valere o meno il diritto di prelazione. Il nuovo sindaco Korenika aveva messo al voto la revoca dell’accordo, ma il consiglio comunale ha optato per la ricerca di una soluzione mirata a riveder la bozza dell’accordo stipulato, che il sindaco ritiene troppo oneroso. Il centro tennis di Portorose, il più grande in Slovenia, è stato per oltre quattro decenni punto di riferimento per gli appassionati di questo sport ed ha ospitato tornei di altissimo livello soprattutto in campo femminile.
Dionizij Botter