Rimandata a tempi migliori la costruzione di un nuovo centro culturale ad Isola. Il sindaco Milan Bogatič, interpellato su questo argomento dall'agenzia di stampa slovena STA ha confermato quella che era una voce che circolava da tempo. Il progetto messo in piedi dalla precedente amministrazione comunale, valutato nel 2021 per 20 milioni di euro, risulta allo stato attuale troppo esoso. Si trattava, infatti, di previsione di spesa fatta non tenendo conto dell'aumento dei costi dovuto all'inflazione ed alla crisi economica mondiale e soprattutto che non comprendeva l'acquisto del terreno sul quale dovrebbe sorgere la struttura. Quello individuato, infatti, è di un privato e il suo acquisto secondo il sindaco implicherebbe per il Comune un'ulteriore spesa pari a sette milioni di euro. Tenendo conto, quindi, di tutti questi fattori la realizzazione del progetto ammonterebbe a 30 milioni di euro, una cifra che, ha detta di Bogatič, le casse comunali non sarebbero attualmente in grado di sostenere.
Sfumata la possibilità di poter contare su contributi statali, l’attuale amministrazione ha deciso di congelare la costruzione di un nuovo centro culturale, sebbene ci si renda conto del fatto che si tratta di un investimento necessario visto che attualmente esso si trova in una struttura datata, risalente al 1911.
Nel frattempo proseguono, invece, gli investimenti per il mantenimento del patrimonio architettonico cittadino. Annunciato per il 2024 l’inizio dei lavori di restauro del Palazzo del Podestà, uno degli edifici più rappresentativi della storia locale.
Barbara Costamagna