Con circa 1000 voti in più rispetto al suo controcandidato Gašpar Gašpar Mišič, Andrej Korenika è stato eletto alla carica di sindaco di Pirano. Il quarantenne bancario ha immediatamente annunciato che intende costruire una coalizione con le formazioni politiche compatibili, dopodiché intende incontrare tutti i membri del consiglio, compreso Gašpar Gašpar Mišič. Secondo Korenika i cittadini hanno apprezzato la sua sincerità e il connubio dell’esperienza e delle forze fresche che la sua lista è in grado di offrire.
Andrej Korenika:" Abbiamo puntato alla vittoria e ci siamo riusciti, sono veramente soddisfatto, sono felice per le persone che mi sono state accanto, per tutti i cittadini. La nostra volontà resta quella di collaborare con tutti, sederci al tavolo e cambiare qualcosa in questo nostro comune. Il signor Mišič si è immediatamente congratulato con me e io lo ho ringraziato per questa campagna abbastanza corretta, anche io mi sono congratulato, i fondo abbiamo raggiunto il secondo turno noi due e abbiamo sempre ripetuto quanto dobbiamo collaborare e sederci allo stesso tavolo per veder quali sono i punti in comune da portare avanti".
Come intende collaborare con i tre consiglieri eletti da parte della Comunità Nazionale italiana
Andrej Korenika:" Con la comunità italiana ho già instaurato dei contatti, credo e sono sicuro che potremo collaborare ottimamente, la CNI è un valore aggiunto e noi dovremo garantire la sicurezza e lo sviluppo. L lingua italiana deve essere conservata e consolidata nel nostro contesto e sono lieto di poter lavorare con loro e per quanto riguarda l’incarico di vicesindaco accetterò la loro volontà".
D’altro canto, Mišič, complimentandosi con il vincitore, ha teso la mano alla collaborazione per lo sviluppo del comune
Gašpar Gašpar Mišič: "Il mio avversari Andrej Korenika ha avuto il sostegno dal partito al governo, ciò che conta ora è però al collaborazione, l’instaurazione di un dialogo per la realizzazione delle nostre comuni priorità, se riusciremo a collaborare non ci saranno sconfitti e vincitori, i vincenti sono sempre i cittadini e già nei mandati passati abbiamo visto quanto è importante la collaborazione che può influire sullo sviluppo della comunità".
Dionizij Botter