L’archeologa ed ex direttrice del Museo del Mare di Pirano, Elica Boltin Tome, ha dato vita a un libro che è diventato una raccolta sul sito archeologico di Prelocca (Predloka), dove per più di dieci anni “hanno avuto luogo saggi archeologici preliminari e scavi archeologici sistematici”. Sono passati diversi decenni prima che il suo lavoro venisse pubblicato, risultati ottenuti dopo lunghi periodi di studio. Le ricerche sono state condotte proprio dal Museo nel periodo 1972-1983 sotto la direzione dell’archeologa, alle quali per un breve periodo ha preso parte anche il Museo regionale di Capodistria. Durante i saggi preliminari e gli scavi, a Prelocca sono stati scoperti “resti insediativi romani e un luogo di sepoltura tardoantico e altomedievale”. Si tratta di ricerche che hanno dato un contributo prezioso alla conoscenza del passato storico-culturale nell’area settentrionale dell’Istria. Il libro dell’archeologa "Prelocca nell'anticamera dei mondi. Ricerche archeologiche del Museo del mare 'Sergej Mašera' Pirano dal 1972 al 1983" è stato pubblicato dal Museo del Mare in occasione del suo settantesimo anniversario, e presentato oggi alla presenza dell’autrice dal direttore del Museo del Mare Franco Juri e da una delle due curatrici, Snježana Karinja, il tutto ricordando la festa del Comune di Pirano e delle Giornate Europee del Patrimonio.

“Il Museo del Mare dedica molto spazio all'archeologia” ci ha spiegato Franco Juri “perché è un sedimento importante per capire la storia, anche la storia della marineria. In questo caso si tratta di un libro che racconta le ricerche archeologiche negli anni ‘70 e ‘80, quindi in un periodo in cui l'unica archeologa nei musei della nostra regione era Elica Boltin Tome, che poi sarebbe diventata anche la direttrice del Museo.”
Dopo aver raggiunto il 70° anniversario di attività, quali sono gli obiettivi per il futuro?
“Il nostro museo compie questi settant'anni" ha continuato Juri "sperando che il patrimonio marittimo di cui ci prendiamo cura rimanga fondamentale per Pirano, ma non solo per Pirano, per tutta la nostra regione. Infatti, quest’anno il Comune di Pirano ci ha affidato anche la gestione del faro, che è stato un passo in avanti molto importante per il museo, e per cui contiamo di allestire e presentare non solo diverse mostre tematiche riguardanti il faro, ma anche degli eventi culturali che interessino tutta la comunità locale.”

B.Ž.