Al momento non viene dato a sapere se qualcuno abbia presentato la necessaria documentazione per poter partecipare alla vendita all' asta del pacchetto di maggioranza della società Uljanik Brodogradnja 1856, fondata con il compito di rilanciare la cantieristica navale a Pola dopo la liquidazione del Gruppo Uljanik. Viene messo all' asta il 54,77 percento delle azioni al prezzo di partenza di 20.73 milioni di euro, l'importo corrisponde al 75% del valore stimato del cantiere. Un tanto aveva deciso il 25 aprile scorso l' Assemblea dei creditori del vecchio cantiere , accogliendo la proposta del curatore fallimentare Loris Rak, che quindi aveva scartato la possibilità del secondo bando internazionale dopo che al primo non era pervenuta alcuna offerta vincolante. Tra le condizioni per la partecipazione all'asta, il versamento della cauzione pari a 2 milioni di euro e la dichiarazione sull'obbligo del mantenimento dell’attività cantieristica. Per il direttore della società in vendita Samir Hadžić si sono persi inutilmente 5 mesi di tempo, in quanto sarebbe stato opportuno accettare l'offerta diretta di un investitore ceco del novembre scorso leggermente inferiore all'attuale prezzo di partenza. Anche i sindacati erano favorevoli in quanto si sarebbe potuto così versare le spettanze arretrate dei cantierini.

Valmer Cusma

Gruppo Uljanik Foto: Radio Capodistria /Reuters
Gruppo Uljanik Foto: Radio Capodistria /Reuters