Un quarto di secolo o nozze d'argento per la Fiera del libro di Pola che per l'edizione di quest'anno vedrà la presenza di quasi 300 ospiti del mondo della letteratura, provenienti sia dalla Croazia che dall'estero. Il numero uno sul cartellone principale, tanto per usare la terminologia del tennis, sarà il premio Nobel turco, Orhan Pamuk, già visto a Pola anche negli anni scorsi.
Come precisato all'odierna conferenza stampa di presentazione dell'evento, l'onore di aprire la rassegna toccherà al letterato Dragan Velikić che da ginnasiale polese è diventato uno scrittore di spessore europeo, vincitore di numerosi premi che si presenterà al pubblico nella giornata di apertura, giovedì, 5 dicembre prossimo. Tra i numerosi ospiti inclusi nei vari programmi figura lo scrittore italiano Claudio Magris, alla sua sesta partecipazione. Sarà alla rassegna il 6 dicembre nel programma ''Colazione con l'autore''.
Sugli scaffali della Casa delle forze armate di Pola, negli 11 giorni di durata della rassegna, i visitatori avranno a disposizione ben 40 tonnellate di libri, in rappresentanza di 250 case editrici. Il cerimoniale dell'inaugurazione inizierà dunque giovedì prossimo, esattamente a mezzogiorno. Non vi figurano interventi o contenuti in italiano anche se la Fiera è organizzata e sostenuta da enti della città di Pola e della Regione istriana, ufficialmente bilingui almeno sulla carta. E sarebbe auspicabile l'adeguata valorizzazione degli autori della Comunità nazionale italiana, finora scarsamente considerati.

Valmer Cusma