Una visita non programmata, ma che acquista un valore simbolico mentre la scuola italiana sta muovendo i primi passi della ripresa dopo i sei mesi di blocco determinato dalla pandemia.
Giuseppe Conte è giunto a Norcia per visitare la nuova scuola superiore temporanea “De Gasperi- Battaglia”, un progetto di cui il premier italiano si era occupato in prima persona dopo aver incontrato docenti e studenti a Palazzo Chigi. I lavori per la costruzione della nuova scuola distrutta dal terremoto procedevano lentamente, e il premier aveva assicurato il proprio impegno.
Poi è arrivato il lockdown, ma alla fine la nuova scuola è stata inaugurata con il nuovo anno scolastico. Conte ha incontrato gli studenti e i docenti dell’istituto sottolineando come l’istruzione e la formazione dei giovani siano al centro non solo delle politiche nazionali ma anche europee.
Non è mancato un commento sulla ripartenza della scuola italiana, una sfida piena di criticità ha detto il premier, ma che si può vincere collaborando tutti assieme: “Abbiamo lavorato per assicurare che questo anno scolastico possa svolgersi con didattica in presenza. – ha spiegato -. Siamo consapevoli delle criticità e abbiamo lavorato tanto e continueremo a farlo per superarle a mano a mano che si presenteranno”, “Abbiamo predisposto una serie di regole e precauzioni, di impegni finanziari - ha aggiunto - ma anche di dedizione personale e professionale di tantissimi, di tutti coloro che partecipano a questo sforzo collettivo”.
Conte ha anche ricordato le parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che, inaugurando l’anno scolastico aveva sottolineato come “la scuola non debba essere un luogo di polemiche, ma deve richiedere il sostegno di tutti”.

Alessandro Martegani

Foto: MMC RTV SLO
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