In Italia attualmente il totale delle persone che hanno contratto il Coronavirus è 209.328, con un incremento di 1.900 nuovi casi. Il numero totale di positivi è 100.704, con una decrescita di 239 unità. I deceduti nelle ultime ore sono 192, 474 con i 282 decessi extraospedalieri avvenuti già ad aprile e registrati solo adesso, che portano il totale a 28.710.
In Friuli Venezia Giulia rimangono stabili i casi di positività al Coronavirus. Si registra un solo decesso, nel territorio di Trieste; il totale delle vittime in regione è di 295. 18 i nuovi tamponi positivi: il numero complessivo di contagiati è 3.059. 1519 i guariti.
Novità invece riguardo un possibile vaccino. Il direttore sanitario dello Spallanzani di Roma, Francesco Vaio, ha spiegato che “procedendo con questi ritmi sarà possibile avviare da luglio le prime sperimentazioni sull'uomo. Se i primi test daranno esito positivo porteranno nel 2021 alla somministrazione del vaccino su un alto numero di persone a rischio”.
Intanto il governo è al lavoro e lo sarà per tutto il week end per preparare il testo del nuovo decreto con le misure economiche anti-Coronavirus.
Sul fronte scolastico, in vista della ripresa delle scuole a settembre, il ministro dell'Istruzione Azzolina ha spiegato che non ci saranno doppi turni ma che l'ipotesi è quella di dividere le classi: "la metà degli studenti per metà settimana andrebbe a scuola, poi l'altra metà, e comunque si terrebbero sempre collegati gli studenti che sono a distanza, così la socialità resta".
"Non possiamo far tornare gli studenti a scuola con 28-30 persone per classe. Io ho sempre fatto una battaglia contro le classi-pollaio", ha aggiunto il ministro.
Davide Fifaco