È stata scelta la città di Bergamo, la più colpita in Italia dalla prima ondata, per celebrare la prima Giornata nazionale delle vittime del Covid.
La data ed il luogo sono stati prescelti perché proprio un anno fa una colonna di camion dell'esercito uscì dal cimitero per portare le troppe bare nei forni crematori di altre regioni e città italiane.
Il premier Mario Draghi ha deposto una corona di fiori al cimitero monumentale del comune lombardo, davanti alla stele dedicata alle vittime dove anche il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella aveva posto una corona di fiori lo scorso 28 giugno.
Successivamente il presidente del Consiglio si è spostato al parco della Trucca per l'inaugurazione del bosco della memoria, dove è stato piantato un tiglio, donato dal comune siracusano di Buccari. Nel suo intervento Draghi ha portato la propria vicinanza e quella dello stato ai bergamaschi, che hanno passato dei giorni terribili e sono diventati un simbolo del dolore di tutta la nazione.
Il premier ha promesso che non accadrà più che le persone fragili non vengano assistite e protette. Ricordare questo dramma servirà ad impegnarsi di più nella salvaguardia della salute pubblica, ha aggiunto Draghi, che ha anche sottolineato l'incredibile impegno dei sanitari, alcuni dei quali deceduti svolgendo il proprio lavoro.
Non è mancato neanche un cenno alle vaccinazioni da parte del presidente del Consiglio, che sul caso AstraZeneca ha voluto precisare che si è trattato di una sospensione temporanea e precauzionale.
Alla cerimonia presenti anche il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori, autore di un toccante discorso in ricordo dei concittadini morti e gli altri rappresentanti delle istituzioni locali, oltre alla direttrice dell'Ospedale Giovanni XXIII, un’infermiera ed un medico di base.
In tutta Italia, alle ore 11, è stato inoltre rispettato un minuto di silenzio e le bandiere sono state temute a mezz'asta.
Varie le cerimonie in tutto il Paese.
A Roma, i presidenti delle commissioni del Senato, su invito del presidente dell'assemblea, Maria Elisabetta Alberti Casellati, hanno osservato un minuto di silenzio. Inoltre, le bandiere della Camera alta sono state issate a mezz'asta.
A Milano, in piazza Scala, il sindaco Giuseppe Sala ha ricordato le vittime della pandemia. In serata, secondo quanto comunicato dalla Regione Lombardia, il belvedere di Palazzo Pirelli e quello di Palazzo Lombardia a Milano saranno illuminati con il tricolore.
A Firenze, per ricordare le vittime del Covid, scoperta una targa nel cortile della Dogana di Palazzo Vecchio, alla presenza del sindaco Dario Nardella, di alcuni assessori e dei rappresentati religiosi.
Davide Fifaco