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L'ordine di evacuare 1,1 milioni di civili dal Nord della Striscia di Gaza emanato da Israele potrebbe costituire un crimine internazionale di "trasferimento forzato illegale di civili"
Joe Biden si recherà domani in Israele. Lo ha annunciato il capo del Dipartimento di stato americano, Anthony Blinken.
Israele ha smentito la notizia di un accordo di cessate il fuoco umanitario di 5 ore per consentire l’ingresso di aiuti a Gaza e l'apertura del valico di Rafah, al confine con l'Egitto.
Google ha presentato delle nuove funzionalità ed espansioni in chiave green, che hanno l'obiettivo di ottimizzare il traffico urbano, aiutare l'efficienza energetica nelle case e trovare percorsi di viaggio sostenibili per gli utenti
Secondo lo studio, condotto anche grazie all’intelligenza artificiale, ci potrebbero essere fra i 10 mila e i 23 mila siti archeologici ancora ignoti.
Nella stessa giornata nell’area sono giunte anche la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola.
Israele ha ordinato l'evacuazione di 1.100.000 palestinesi dal nord della Striscia di Gaza verso sud. Secondo testimoni, Hamas avrebbe bloccato diverse persone che si sono messe in marcia.
Prevista per oggi una visita in Israele dei vertici Ue.
Il Comitato Internazionale della Croce Rossa è coinvolto in negoziati con Hamas e le autorità israeliane per il rilascio degli ostaggi. Richiami a un'azione veloce da parte del mondo arabo e islamico a favore del popolo palestinese
Il segretario di Stato americano, Antony Blinken, è arrivato in Israele.
Il bilancio delle vittime continua ad aumentare: a Gaza sono almeno 1.200 i morti e circa 5.600 i feriti; 1.200 le vittime anche dalla parte israeliana, 2.700 invece i feriti.
Il bilancio delle vittime continua a crescere, con 1.200 morti e oltre 2.700 feriti in Israele e 1.055 morti e 5.184 feriti nella Striscia di Gaza, dove ora manca cibo, acqua, medicinali, elettricità e carburante
Arriva un appello di Papa Francesco alla pace in Medio Oriente.
Nelle ultime ore le forze israeliane hanno attaccato più di 200 obiettivi nella Striscia di Gaza, in particolare nel quartiere Al Furkan, definito il covo dei terroristi.
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