I 2 agenti catalani erano stati ordinati alla sicurezza di Puigdemont, e sono stati arrestati su mandato della procura di Madrid con l'accusa di presunta collusione al loro rientro a Barcellona. Intanto la corte scozzese ha fissato al 12 aprile prossimo una nuova udienza per un primo esame riguardante la fondatezza della richiesta di estradizione spagnola per l'ex ministro catalana Ponsati, riparata in Scozia perchè insegnante alla prestigiosa università di St. Andrews. Nel frattempo non accenna a stemperarsi l'alta tensione che si continua a registrare tra il governo spagnolo e la regione. Un'associazione di avvocati catalani ha presentato una denuncia penale contro i comandi della Guardia Civil spagnola per le violente cariche avvenute contro i civili ai seggi del referendum di indipendenza il primo ottobre scorso. L'associazione accusa la polizia iberica di violazione dei diritti individuali, nel particolare di riunione pacifica, di violenze e di torture, denunciando che l'intervento degli agenti contro i civili alle urne è stato violento, lesivo ed abusivo. Nella denuncia, presentata davanti al tribunale di Reus, gli avvocati catalani hanno chiesto che gli agenti responsabili delle violenze vengano identificati, come pure i feriti civili. Secondo il governo catalano le cariche della polizia spagnola hanno causato oltre un migliaio di feriti tra gli elettori in attesa ai seggi.(fds)