380 mila casi nel mondo, 16.500 morti, New York nuovo epicentro. E' salito a una quindicina il numero delle nazioni degli Stati Uniti che hanno emesso l'ordine di rimanere a casa contro il coronavirus. I dati sono stati riferiti dalla Johns Hopkins University, in cui si evidenzia che i guariti sono finora 101.806. I paesi piu' colpiti sono nell'ordine Cina, Italia, Stati Uniti, Spagna, Germania, Iran e Francia. Il governatore di New York Cuomo ha dichiarato che ogni 3 giorni i casi raddoppiano, e sono una quindicina gli stati bloccati, ultimi dei quali Washington, Oregon, Michigan, Indiana e Massachussets. Un analogo provvedimento entrera' in vigore nel Wisconsin, Delaware e New Mexico. In totale sono quasi 150 milioni gli statunitensi bloccati, quasi la meta' dell'intera popolazione. L'Organizzazione Mondiale della Sanita' ha detto di ritenere che gli Stati Uniti rischiano di diventare il prossimo epicentro dell'epidemia mentre il paese sta assistendo a una grande accelerazione del contagio. L'OMS ha segnalato che nelle ultime 24 ore l'85 per cento dei casi di coronavirus sono stati registrati in Europa e negli Stati Uniti, mentre Cuomo ha reso noto che il picco e' previsto tra 14 e 21 giorni, quindi la curva dei contagi e' destinata a salire ancora per molto e a New York vi e' la necessita' di almeno 30 mila respiratori. Cuomo ha aggiunto che l'unico modo per averli e' con l'aiuto del governo federale e che l'assenza di tale aiuto e' inspiegabile.
Franco de Stefani