A due giorni dalle elezioni in Israele i risultati, ancora non definitivi, parlano comunque chiaro: la coalizione di centro-destra e quella di centro-sinistra sono staccate di un unico seggio. Per questo motivo Benjamin Netanyahu si rivolge a Benny Gantz, leader del partito centrista Blu Bianco, con un appello a formare un esecutivo di unità nazionale.
"Il popolo si aspetta da noi una prova di responsabilità e l'avvio di una cooperazione", ha detto Netanyahu, spiegando che i cittadini israeliani non hanno "scelto fra i due blocchi. Per cui non c'è altra soluzione che dar vita ad un governo il più vasto possibile, che si poggi su tutte le forze a cui Israele sta a cuore", ha aggiunto il premier. Durante la campagna elettorale aveva fatto appello alla costituzione di un governo di destra. Ma "il risultato delle elezioni dimostra che questo obiettivo non è fattibile", ha affermato ancora Netanyahu, precisando che è comunque necessario "fare tutto il possibile per evitare una terza tornata elettorale".
Gantz non ha ancora dato una risposta a Netanyahu, una dichiarazione è prevista per questo pomeriggio. Lo stesso Gantz, in precedenza, aveva già fatto appello all’unità del governo, non è ancora chiaro però se sarà pronto a formare un esecutivo del genere con un premier accusato di corruzione.
E. P.