Foto: Reuters
Foto: Reuters

Mark Zuckerberg, il fondatore del gigante internet Facebook, ha annunciato il cambio del nome della società madre che diventa quindi Meta.
Meta coglie al meglio la realtà di Facebook, che include anche altri social media, tra cui Instagram, WhatsApp e Messenger. Le piattaforme ovvero le app però mantengono la vecchia denominazione: "La nostra missione rimane la stessa, si tratta ancora di connettere le persone, le nostre app e i loro marchi, questi non stanno cambiando", ha spiegato Zuckerberg. "Siamo visti come un social media ma nel nostro DNA siamo una società che costruisce tecnologia per connettere le persone. Mi auguro che nel tempo saremo visti come una società di metaverso, che è il prossimo capitolo di internet", ha aggiunto. "Facebook - secondo le sue parole - è uno dei prodotti più usati nella storia. È un marchio icona fra i social media ma sempre di più non include tutto quello che facciamo. Voglio ancorare il nostro lavoro e la nostra identità a quello che costruiamo andando avanti". Meta sarà quindi un posto dove la gente potrà interagire, lavorare e creare prodotti e contenuti in un nuovo ecosistema.
Il cambio del nome giunge nel tempo in cui l'azienda deve far fronte alla peggiore crisi nella sua storia dovuta alle rivelazioni dei "Facebook Papers". Si tratta di migliaia di documenti interni pubblicati, che hanno scatenato forti polemiche dovute al fatto che i profitti sono stati messi al di sopra di tutto, anche della sicurezza degli amici.
Nel contempo la società sta cercando di concentrarsi su nuove aree di attività, tra cui anche il mondo della realtà virtuale, ovvero il cosiddetto metaverso. Recentemente Facebook, ora Meta, aveva annunciato di voler impiegare solo nell'Unione europea 10.000 persone per sviluppare il suo metaverso.


E. P.