Foto: Shutterstock
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Anno da record, quello da poco giunto a termine, per il settore del turismo, con un aumento del 5,5% di turisti in visita rispetto al 2022. I viaggiatori sloveni hanno effettuato 4,57 milioni di pernottamenti, equivalenti al 28% del totale, mentre 11,55 milioni hanno interessato gli stranieri, tra cui soprattutto tedeschi, italiani, austriaci, cechi, olandesi e croati. Il 2023 è stato caratterizzato dalla scelta delle località montante e la capitale; infatti, a Lubiana in particolar modo c’è stato un aumento della presenza di turisti del 20% rispetto all’anno precedente. Tendenza che ha interessato i comuni urbani, al contrario di quelli costieri, che hanno visto una diminuzione dei pernottamenti. A dicembre le strutture ricettive turistiche hanno riportato quasi 330mila arrivi, il 10% in più rispetto allo stesso mese del 2022, con un contributo del 38% da parte di turisti sloveni, che hanno scelto di non allontanarsi troppo per le vacanze invernali. Quelli provenienti dall’estero invece, nello stesso periodo, hanno preferito andare nella capitale, che ha registrato il 30% dei pernottamenti, a Bled oppure a Kranjska Gora. Il mese di dicembre ha spinto la maggior parte dei cittadini a viaggiare e lasciare le proprie case per qualche giorno. Infatti, sia i turisti locali che quelli provenienti dall’estero hanno generato la maggior parte dei pernottamenti nell’ultimo mese dell’anno negli hotel, seguiti da appartamenti, case e per finire i campeggi, corrispondenti a un totale del 56%.

B.Ž.