La legge sull’imposta sui redditi e i vaucher energetici sono i progetti che la coalizione di centro destra tenterà di far passare alla Camera prima delle politiche che si svolgeranno il 24 di aprile. Il premier Janez Janša ha spiegato che i partener della coalizione hanno anche discusso delle sfide determinate dalla pandemia. Il vertice si è svolto a 100 giorni precisi dalla data delle elezioni. “Abbiamo discusso dei risultati ottenuti durante il nostro mandato, dell’evoluzione della pandemia e dei vaucher energetici” ha detto il premier aggiungendo che “Dopo due anni questa coalizione con i partner che hanno partecipato alla partnership per lo sviluppo ha molte cose da mostrare ed è stata ribadita pure la volontà comune di collaborare anche in futuro”. Il Presidente dell’Nsi, Matej Tonin ha invece detto che il governo risponderà a breve sui rincari che si sono verificato nel settore energetico, per quanto riguarda invece la legge sull’imposta sui redditi “si deciderà se la Slovenia può fare dei passi in avanti senza tornare sempre alla Jugoslavia”. “Dalla Slovenia ogni anno migliaia di giovani laureati decidono di andare all’estero in cerca di nuove opportunità. La legge in questione è rivolta a queste persone e non capisco come il partito Levica-Sinistra possa opporsi alla proposta che ha l’obiettivo di aumentare le retribuzioni”. “Tutti gli indici ci indicano come i vincitori economici di questa crisi. Abbiamo a disposizione ingenti fonti con le quali intervenire per aumentare la concorrenzialità delle imprese” è intervenuto invece Zdravko Počivalšek, Presidente del partito Konkretno-Concretamente, ex SMC.
Janša aveva esteso l’invito alla riunione anche ai deputati dell’opposizione, quelli che solitamente appoggiano alla Camera le proposte dell’esecutivo. Si tratta dei parlamentari del gruppo dei deputati del Desus, del partito Nazionale e dei due deputati al seggio specifico. Hnano pero’ preso parte alla riunione solamente Zmago Jelinčič del Partito Nazionale, il Desus ha infatti respinto l’invito precisando di essere un partito d’opposizione mentre il deputato della CNI al seggio specifico, Felice Žiža ha detto, intervenendo anche in nome del collega ungherese Ferenc Horvath, che partecipare alle riunioni del governo non rientra nella prassi dei parlamentari delle minoranze. Presente però il parlamentare del Desus, Robert Polnar.

Dionizij Botter

Foto: Televizija Slovenija
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