Per la maggioranza è importante che la presidente abbia evidenziato temi chiave per la Slovenia, soprattutto in materia di cambiamenti climatici, per i quali vanno trovate soluzioni concrete in quanto non si deve più perdere tempo, ma anche quelli che rappresentano le priorità del mandato dell'esecutivo Golob, dal rafforzamento del sistema sanitario e dello stato sociale, per garantire a tutti i cittadini una vita dignitosa, passando anche per i temi internazionali, come la necessità di una immediata tregua nella Striscia di Gaza. Alcuni passi del discorso vengono visti come una critica costruttiva al governo; si fa riferimento all'urgenza di processi decisionali trasparenti, procedimenti legislativi ponderati, piuttosto che approvare leggi che creano confusione e incertezze sul piano giuridico. Critica l'opposizione, che giudica il discorso contradditorio, lamentando la mancanza di un appello per provvedimenti concreti soprattutto in tema di migrazioni illegali, sanità e transizione verde. Per la presidente del Parlamento, Urška Klakočar Zupančič, con il suo discorso Nataša Pirc Musar ha voluto esprimere la propria preoccupazione per il mondo in cui viviamo ma anche incentivare chi di dovere affinché' si impegni per una Slovenia migliore. Il capo di stato ha detto tra l'altro che per conservare la propria immagine a livello internazionale la Slovenia deve rafforzare la propria competitività e resilienza, senza lasciarsi trasportare e invischiare nelle divergenze e divisioni interne. Ha evidenziato che il Parlamento e il governo devono essere affidabili e svolgere in maniera responsabile il proprio lavoro.
Delio Dessardo