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Andrej Korenika apre le porte del suo quartier generale elettorale
Uscira' dal ballottaggio, in programma il 13 novembre il successore di Borut Pahor. Ad affrontarsi saranno Anže Logar e Nataš Pirc Musar che ieri, al primo turno, hanno ottneuto rispettivamente il 33,96 percento dei voti e il 26,87.
L'affluenza è stata del 51.06%, quasi il 7% in più rispetto alle presidenziali di 5 anni fa.
I dati confermano il ballottaggio il prossimo 13 novembre fra Anže Logar e Nataša Pirc Musar
L’insediamento del Presidente della repubblica invece è stato fissato per il 23 di dicembre. Il mandato presidenziale dura cinque anni
Per le violazioni del silenzio elettorale sono previste sanzioni da 150 a 3.000 euro
I candidati in lizza sono sette cinque quelli che hanno inoltrato la candidatura con il supporto dei partiti politici mentre i restanti due solamente con il sostegno degli elettori
"Le riunioni sono sempre più numerose e siamo sempre più vicini a una soluzione definitiva”, ha detto il sindaco di Capodistria
Sarà un anno record, ha dichiarato il presidente del consiglio di amministrazione Boštjan Napast. Toccato anche il tema della crisi energetica.
Sabina Senčar, che sulle liste elettorali comparirà al settimo posto
Le istituzioni diplomatiche italiane in Slovenia hanno confermato il pieno il sostegno all’iniziativa.
Il ministro della Salute, Danijel Bešič Loredan, ed il vicecapo del gruppo negoziale del Fides, il sindacato dei medici e dei dentisti della Slovenia, Gregor Zemljič, hanno firmato l'accordo sulla revoca dello sciopero degli impiegati delle due categorie.
“Desidero superare le divisioni tradizionali” ha detto Prebilič ribadendo la sua volontà nel rappresentare le persone e non gli interessi politici o delle élites economiche
Lo sciopero dei dipendenti delle due categorie, previsto per domani, è stato sospeso.
Il segretario di stato Simon Maljevac ha spiegato che le modifiche al codice sono una soluzione sistemica molto semplice da attuare.
I diritti delle minoranze sono dei diritti umani fondamentali, sono diritti che creano anche dei conflitti o addirittura fanno scoppiare delle guerre e a tale punto ogni stato deve fare attenzione per mantenere questi diritti
Con sette voti a favore e due contrari, il Comitato Cultura della Camera di Stato ha confermato la proposta di svolgimento del referendum sulle modifiche alla legge su RTV Slovenia il prossimo 27 novembre.
“L’accordo è stato parafato e ora tocca ai comitati scioperanti prendere una decisone” ha detto Zemljič
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