22:43 - Al secondo turno, che si terrà il 13 novembre, si sfideranno Anže Logar, che ha ottenuto dal 33,96% degli elettori, e Nataša Pirc Musar, che è stata votata dal 26,87%. L'affluenza alle urne è stata del 51,06%. Il candidato della coalizione Milan Brglez si è fermato invece al 15.41%,l'indipendente Vladimir Prebilič il 10,99%, la candidata di Resni.ca Sabina Senčar il 5,95%, il candidato di Nuova Slovenia Janez Cigler Kralj, il 4,35 % e quello della Sinistra Miha Kordiš il 2,80%.
Al primo turno elettorale di oggi e, secondo gli ultimi dati non ufficiali, ha partecipato il 51,06% degli aventi diritto. 863.119 le schede votate, 859.106 quelle valide e 4.013 quelle non.
L'affluenza alle urne è stata leggermente superiore rispetto alle ultime due elezioni. Cinque anni fa, al primo turno delle elezioni presidenziali votò il 44,24% degli aventi diritto, mentre nel 2012 era il 48,41%.
Bisognerà aspettare un'altra settimana per i risultati finali delle elezioni. Domani si conteranno i voti raccolti nelle case di cura, negli ospedali e nelle carceri. Dopo le vacanze, il 2 novembre, si procederà allo spoglio delle schede elettorali arrivate per posta dall'estero. Entro il 4 novembre dovrà essere reso noto il risultato definitivo.
Gli elettori torneranno alle urne il 13 novembre. Sceglieranno tra i due candidati che hanno ricevuto il maggior numero di voti al primo turno, ovvero a questo punto Logar e Pirc Musar.
Il neoeletto presidente durerà in carica il 23 dicembre, alla scadenza del mandato dell'attuale presidente Borut Pahor il giorno prima.
22:27 - Al secondo turno, che si terrà il 13 novembre, si sfideranno Anže Logar, che per ora conta sul 33,97% delle preferenze, e Nataša Pirc Musar, che è stata votata dal 26,86%. L'affluenza alle urne è stata del 51,06%.
22:19 - Ervin Hladnik Milharčič : "Guardando i risultati i partiti di Governo non sono messi molto bene. Se si osservano i numeri combinati tra di loro, il candidato del centrosinistra, se i vari partiti si fossero uniti, avrebbe preso il 60%. La vittoria dell'ex ministro degli esteri non è basata sulla sua performance al governo, ma dal fatto che la sinistra e i socialdemocratici hanno fatto di tutto per negare all'attuale premier la forza per portare a casa un presidente della Repubblica. A questo punto ci si chiede se esiste ancora il centrosinistra?". Secondo Hladnik Milharčič, Logar potrebbe farcela e essere un "Donald Trump" in salsa slovena, ossia il candidato fuori dagli schemi che raccoglie le preferenze degli elettori.
22:09 - Anže Logar: “Ringrazio gli elettori e gli elettrici, e tutti i candidati. C’è una risalita del numero dei votanti, ed è un fatto positivo. Mi congratulo con Nataša Pirc Musar, che ha ottenuto un ottimo risultato, e sarà un piacere confrontami con lei al secondo turno. Abbiamo avuto un confronto costruttivo e continueremo ad averlo anche nelle prossime tre settimane. In Slovenia è il momento di capire non cosa ci divide, ma cosa ci unisce anche nella vita politica, così come già accade nello sport. Dobbiamo unire le migliori menti del paese e capacità imprenditoriali per affrontare e avere successo nei prossimi anni. Collaboriamo per il futuro”.
22:02 - Il leader del NSi Matej Tonin ha dichiarato che il suo partito non ha ancora deciso la linea che seguirà per il secondo turno, ma che lui voterà Logar. Anche Cigler Kralj ha detto di aspettarsi che il suo 4% vada al candidato del centrodestra.
22:00 - Boštjan Udovič: “Negli ultimi giorni era apparso chiaro che Nataša Pirc Musar sarebbe passata al secondo turno e non Milan Brglez. Non credo che sia in atto una delegittimazione di Golob. Saranno decisivi i referendum di novembre: se passeranno il Movimento Libertà si stabilizzerà, se no per Golob sarà un problema. Vedremo nei prossimi mesi che rapporto ci sarà fra il Movimento Libertà e i Socialdemocratici, e se faranno tesoro della sconfitta di Brglez”.
21:59 - Il leader della Sinistra Luka Mesec ha detto che la sua squadra non era preoccupata del risultato che avrebbe ottenuto Kordiš né all'inizio della partita né oggi, perchè la politica è una corsa a lunga distanza".
21.52 - Al 99,57% delle schede scrutinate Logar sempre al 33,95% e Pirc Musar al 26,88%.
21:44 - Robert Golob ha annunciato l'appoggio del Movimento Libertà a Nataša Pirc Musar.
21:42 - Nataša Pirc Musar: “Grazie a tutti coloro che sono andati a votare, a chi ha partecipato al primo turno e a coloro che hanno votato per me. Da 25 anni mi occupo di diritti umani fondamentali, credo nei valori europei, e credo che la Slovenia debba rimanere sulla linea europea e superare le divisioni e rimanere unita sulle questioni fondamentali. Nel secondo turno mi piacerebbe continuare con un confronto pacato, anche se sarà un confronto fra differenti valori”.
21:37 - Con l'98,86% delle schede scrutinate Logar al 33,94% e Pirc Musar al 26,87%.
21:29 - Bojan Breziger: "Tornano Kučan e Janša per l'ennesima volta, anche se stanno un po' stufando. Io penso che la Slovenia avrebbe bisogno di maggiore freschezza. Tutti dicono che Logar è stato un buon ministro degli esteri e in questa campagna è stato bravo a non far pesare il suo partito e la presenza di Janša e tutto è andato secondo le previsioni. Sulla Pirc Musar ho qualche riserva. Non è stata mai in politica, mai nel governo e mai in istituzioni internazionale. È stata solo la presidente della Croce Rossa slovena, dove però non ha lasciato un buon ricordo. Logar non so se ha le carte per vincere, ma sicuramente ce le ha per fare il presidente. Forse sarebbe anche giunto il momento che Janša passasse la guida a qualcuno più giovane e meno chiacchierato".
21:25 - Grega Repovž: “Il sostegno dei socialdemocratici e di Golob a Nataša Pirc Musar è scontato, ma è una candidata che ha raccolto soprattutto il voto degli industriali e della classe media, piuttosto che della sinistra. Bisogna vedere se poi gli elettori di sinistra voteranno per lei, che si rivolge alle aree liberali.”
21:20 - Milan Brglez: “Vorrei ringraziare tutti i cittadini che mi hanno votato. Rimarrò coerente con le mie idee. Ringrazio per aver avuto l’occasione di rappresentare il centrosinistra in queste elezioni. Continuerò a lavorare per la collaborazione e fra il partito libertà e i socialdemocratici”. Nessun endoresement per ora alla Pirc Musar.
21:16 - Ivo Vajgl: “Si è ripetuto lo scenario tipico della Slovenia: c’è una sinistra con vari protagonisti e poi una destra più unita. Abbiamo un candidato di destra che però difficilmente vincerà contro una candidata di sinistra che dovrebbe riunire di nuovo il centro sinistra e vincere, e diventare la prima presidente donna della Slovenia. In ogni caso Golob non ha capito che le presidenziali non solo le parlamentari, e che non ha lo stesso consenso. Se il centro sinistra perdesse anche le amministrative, c’è rischio di conseguenze, ma credo anche che i partiti di governo abbiano capito la lezione questa sera.”
21:07 - Antiša Korljan: "Non è difficile dire che la coalizione di governo ha subito una sconfitta: Nataša Pirc Musar sembra indietro invece ora è in una posizione molto buona. Sabina Senčar e Vladimir Prebilič hanno ottenuto buoni risultati al di sopra delle attese, pur non avendo una posizione politica nazionale, al contrario di rappresentanti di partiti del centro sinistra che hanno deluso”.
21.06 - Al 91,34% delle schede scrutinate Logar al 34,01% e Pirc Musar al 26,84%. La Pirc Musar risulta la più votata nelle circoscrizioni istriane e in quelle del Carso, in alcune circoscrizioni di Lubiana, Maribor e Kranj, a Kamnik, Domžale, Trbovlje, Postumia, Jesenice, nello Zagorje e in una circoscrizione di Celje.
20.51 - Con l'85% delle schede scrutinate si va verso il ballottaggio tra Logar al 34,6% e la Pirc Musar 26,8%.
20.46 - Luka Lisjak Gabrijelčič ha detto che "non c'è stata alcuna grande sorpresa". "Io mi sono sbagliato parecchio nel valutare le possibilità che aveva Kordiš di ottenere un buon risultato e il suo mancato successo è probabilmente per me l’unica sorpresa. La sua retorica in questa campagna è stata abbastanza buona e quindi non si può dire che si è trattato di un candidato o di una campagna sbagliata. Il 3% senza dubbio è andato al programma che la Sinistra ha presentato".
Su Logar Lisjak Gabrijelčič ha dichiarato che senza dubbio "in questi ultimi giorni si era auspicato che anche perdendo avrebbe rappresentato il futuro. In realtà lui sicuramente rappresenta il passato della destra slovena più moderata di una quindicina di anni fa e si è visto che proponendo un candidato così si sono ottenuti risultati ottimi, portando a casa il miglior risultato del centrodestra di sempre".
Il suo concittadino Robert Golob secondo lui "si rende conto che può vivere tranquillamente con alla presidenza la Pirc Musar, che sembra più una candidata tipica del suo movimento rispetto a Milan Brglez". Non crede, perciò, che bisogna interpretarla come una sconfitta politica, perchè ci si dimenticherà presto che la Pirc Musar non era una sua beniamina.
20.32 - Al 64% delle schede scrutinate Logar scende leggermente al 33,94%, mentre la Pirc Musar raggiunge il 26,94%, stabile Brglez.
20:30 - Boris Vezjak “Credo si tratti di una partita fra Logar e anti Logar, come prima era pro e contro Janša. Logar ha giocato la carta del candidato indipendente, e sta copiando quello che ha fatto Pahor, che non voleva mai essere identificato con un partito o una forza politica”. “ Al secondo turno sarà una battaglia molto incerta e il centro sinistra non può state certo tranquillo: Logar potrebbe vincere”.
20.29 - Tanja Fajon del SD: "Gli Elettori non hanno seguito le indicazioni del partito ma hanno sostenuto una candidata indipendente. Non siamo, però, soddisfatti, perchè se sommiamo i due candidati di centrosinistra abbiamo raccolto piu del 20% dei voti e quindi abbiamo già vinto".
20.23 - Scrutinate il 49,33% delle schede. Anže Logar sempre in testa con il 33,84%, Nataša Pirc Musar al 26,90 % e Milan Brglez distanziato al 15,73 %.
20. 19 - Miha Kordiš, il candidato della sinistra ha detto che "gli elettori hanno scelto quello che hanno voluto. Noi siamo soddisfatti soprattutto della campagna, nella quale ci siamo impegnati per il voto di studenti, operai e pensionati. La mia candidatura non è stata un errore perché solo io ho parlato di socialismo e di solidarietà. Attraverso questa campagna all’interno del partito ci siamo attivati e abbiamo unito le fila in vista delle prossime prove elettorali".
20.17 – Il presidente di Nuova Slovenia Matej Tonin ha ringraziato "chi ci ha sostenuto sostenendo i nostri valori e i cittadini che ci hanno votato per sostenere i nostri valori. Il centrodestra grazie noi in questo primo turno ha dato la possibilità ai suoi elettori di poter votare per più candidati".
20:16 - Robert Golob “Abbiamo scelto un candidato comune è un ottimo viatico per il futuro, non soltanto per queste elezioni: ha consolidato la coalizione ed è un messaggio importante anche per tutti coloro che faranno delle colazioni. Chi sarà il perdente o vincente nel centro sinistra lo vedremo al secondo turno, ma ciò che conta è che il centro-sinistra conservi questo incarico assicurando un clima politico stabile in Slovenia”.
20:15 - Sabina Senčar “Molti sloveni hanno votato per un modo diverso di fare politica, hanno votato per me, per noi tutti e questo non può essere più trascurato".
20.12 - Vladimir Prebilič, sindaco di Kočevje dove ha ottenuto il 60% delle preferenze ha detto che si tratta di "un esito ottimo. Avevamo poco tempo, un piccolo staff e poche risorse. C'è stato soprattutto un grande coinvolgimento emotivo e abbiamo raccolto un capitale che dobbiamo capire e investire in futuro".
20:08 - Milan Brglez: “Vorrei ringraziare soprattutto tutti coloro che hanno partecipato al voto, in particolare coloro che hanno votato per me e non li deluderò. Nel caso non passassi al secondo turno non inciderà sulla coalizione di governo, non si tratta di elezioni parlamentari. Aspettiamo l'esito del voto e poi decideremo se e chi appoggiare”.
20.05 - Nataša Pirc Musar: "Sono felice che gli elettori abbiano votato così. Si tratta della festa della democrazia. E' stata riconosciuta la mia non appartenenza ad un partito". Per il secondo turno la Pirc Musar ha detto di auspicare "il supporto di tutti coloro che credono nei diritti fondamentali e nei miei stessi valori e il voto di coloro che credono in un'Unione europea moderna".
20.00 - Juri Giacomelli sostiene che in questo momento si possono fare alcune conclusioni parziali. "Non ci sarà un vincitore assoluto al primo turno", ha detto e quindi probabilmente si sarà il ballottaggio tra Pirc Musar e Logar. Quest'ultimo sta ottenendo però un ottimo risultato, un risultato storico".
19:00 - I seggi sono stati chiusi alle 19:00 e inizia lo scrutinio. Non sono stati diffusi exit polls e bisognerà attendere almeno 30 minuti per avere le prime proiezioni.
Fra i favoriti per il ballottaggio del 13 novembre Anže Logar del centrodestra, Nataša Pirc Musar, indipendente, e il socialdemocratico Milan Brglez.
19:50 - Con il 11,42 per cento dei seggi scutinati Logar sarebbe in vantaggio con il 35,20 per cento dei voti contro il 25,93 di Nataša Pirc Musar, prefigurando comunque un ballottaggio. Brglez si fermerebbe al 15,84.
Fra i primi a commentare lo scrutinio in corso il collega Boris Mitar. "Non ci resta altro che attendere. La campagna elettorale è stata segnata dalla vicenda della candidatura di Marta Kos, la ex ambasciatrice giornalista ex tante cose che poi a un certo punto, forse sconfortata dai sondaggi che non la premiavano abbastanza ha deciso di gettare la spugna. Una vicenda che complicato il percorso del socialdemocratico Milan Brglez e gli ha fatto la figura di ruota di scorta. Robert Golob aveva vinto alla grande le elezioni politiche del 24 aprile e aveva un'altra candidata. Il gioco è stato un po' rotto da Nataša Pirc Musar, che non è detto abbia l’appoggio del candidato socialdemocratico nel caso debba andare al secondo turno.
Adesso noi stiamo dando per scontato che ci sia un ballottaggio Logar - Pirc Musar, che è anche quello che ci indicavano i sondaggi: in una partita simile ci saranno le indicazioni delle forze politiche, ma la cosa fondamentale è come voteranno gli elettori e non sono tanto sicuro che tutti ascolteranno queste raccomandazioni".
"Dai primi dati sembra che le attese siano confermate, forse i margini si restringeranno un po', ma il ballottaggio sembra definito. Bisognerà vedere se Pirc Musar, che ha ottenuto il primo obiettivo, riuscirà a scavalcare Logar. Il rischio è quello di una forte astensione al secondo turno". "Bisognerà anche vedere se terrà o meno la coalizione di governo: un arretramento è naturale dopo il successo delle elezioni, ma sarà interessante valutare se ci saranno conseguenze".
"
(red)