Come annunciato, il Consiglio dei ministri ha deciso un assestamento del bilancio 2023, stanziando 520 milioni di euro per finanziare i provvedimenti volti a sanare le conseguenze delle catastrofiche alluvioni e per aiutare le popolazioni disastrate. La proposta verrà trasmessa al Parlamento per il dibattito e l'approvazione. Come spiegato dal ministro delle finanze, Klemen Boštjančič, non sarà necessario un ulteriore indebitamento per garantire i fondi che, ha assicurato, verranno utilizzati in maniera molto oculata. Per quanto riguarda il prossimo lunedì, giornata della solidarietà' e non lavorativa, sono state stabilite delle eccezioni per quanti sono impiegati in infrastrutture critiche, come sanità pubblica, centri di assistenza sociale e servizi veterinari. Il comandante della protezione civile, Srečko Šestan, emetterà questo venerdì un'ordinanza in base alla quale tali strutture opereranno normalmente. Il ministero della salute si è rivolto con un appello agli istituti sanitari pubblici, come gli ospedali, e le strutture sanitarie convenzionate, a prestare servizio normalmente, come un giorno feriale, per non rinviare i termini già concordati con i pazienti per le visite specialistiche, in quanto la solidarietà si dimostra anche in questo modo, garantendo le prestazioni sanitarie nei tempi stabiliti.
Lunedi, secondo quanto annunciato, funzioneranno normalmente anche le compagnie assicurative, lo stesso vale per il sistema di pagamento, interno e internazionale, tramite transazione elettronica in quanto le filiali bancarie saranno chiuse. Il ministro della funzione pubblica, Sanja Ajanović Hovnik ha invitato anche le unità amministrative a rimanere aperte il prossimo lunedì, fornendo il loro regolare servizio ai cittadini. Se necessario saranno aperti anche gli asili. E all'indomani della sessione straordinaria con la quale è stata approvata la proposta di modifica alla legge sull'eliminazione delle conseguenze delle calamità naturali, la Camera di Stato ha confermato la delibera con la quale sancisce l’inammissibilità di un referendum legislativo sulla stessa legge. I gruppi parlamentari hanno sostenuto la proposta, allo scopo di garantire una più rapida distribuzione degli aiuti a quanti ne hanno bisogno, scongiurando eventuali ostacoli normativi.
Intanto, gran parte dei negozi aperti anche la prossima domenica, 13 agosto nelle aree alluvionate della Slovenia, come stabilito dal governo a tempo indeterminato. Riguarderà in particolare le rivendite con beni di prima necessità, soprattutto generi alimentari. La maggior parte dei grossi centri commerciali ha optato per aperture nelle ore mattutine, dalle 8 alle 13, diversi hanno deciso di prolungare fino alle 15. Negozi con generi di prima necessità saranno aperti anche lunedì, giornata non lavorativa su decisione del governo e martedì, festività dell'Assunta.
Infine, criteri unitari per la distribuzione degli aiuti garantiti dal governo alle popolazioni alluvionate. E' quanto ribadito alla riunione congiunta tra rappresentanti della Croce Rossa, della Karitas, dei comuni e dell'amministrazione nazionale per la protezione e le operazioni di soccorso. Si tratta di ripartire 11,1 milioni di euro stanziati dall'esecutivo quale primo sostegno. In questo modo verrà garantita un'equa ripartizione dei mezzi, ha detto Cvetka Tomin, segretario generale della Croce Rossa slovena.
Delio Dessardo