Ai candidati sindaco dei 47 Comuni sloveni che vanno questa domenica al secondo turno resta ancora qualche ora per convincere gli elettori della bontà della loro proposta. A partire dalla mezzanotte di oggi, infatti, prenderà il via il consueto periodo di silenzio elettorale, nel quale è vietata qualsiasi forma di propaganda sino alla conclusione del voto, il prossimo 4 dicembre alle ore 19.
Le violazioni prevedono multe che possono raggiungere sino a 250 euro a persona e 3000 per gli organizzatori della campagna elettorale.
Il Ministero dell’Interno ha come sempre approntato un numero telefonico al quale i cittadini potranno rivolgersi sabato e domenica per segnalare presunte irregolarità, dalle ore 7:00 alle ore 19:00.
Tra i Comuni coinvolti in questo secondo turno, grandi città come Maribor e Nova Gorica, e anche a livello locale Isola e Pirano, dove a contendersi lo scanno di sindaco sono per il primo il sindaco uscente Danilo Markočič e il candidato di Movimento libertà Milan Bogatič; mentre nella città di Tartini sono rimasti in corsa due indipendenti Gašpar Gašpar Mišič e Andrej Korenika.
Ancarano e Capodistria hanno invece già eletto i loro primi cittadini al primo turno, come è accaduto in altri 163 Comuni sloveni, nei quali gli eletti hanno superato la soglia percentuale necessaria per essere confermati allo scanno di sindaco senza andare al ballottaggio. In totale questa domenica i seggi aperti saranno 928, per 490.639 elettori.
Barbara Costamagna