Le case di riposo per anziani, in questo momento, sono le più colpite dai contagi, ben 162 le persone positive, fra questi 32 dipendenti. 11 nuovi casi in quella di Ljutomer a una quarantina di chilometri a est del capoluogo stiriano Maribor, che porta a 33 il numero totale dei contagi. A seguito dell'incremento esponenziale dei casi le autorità sanitarie e la protezione civile hanno deciso di trasferire gli ospiti in un altra struttura, individuata nel complesso termale di Mala Nedelja. L'operazione pone delle difficoltà, saranno effettuati nuovi accertamenti prima di trasferire le persone. Lasceranno per prime la struttura, le persone sane e autosufficienti. In seguito gli altri, che in molti casi, vista l’età avanzata non comprendono appieno il motivo dello spostamento. Si provvederà al contempo all'isolamento di quanti sono contagiati e si procederà alla sanificazione della struttura. Il focolaio di coronavirus nella casa di riposo di Ljutomer, cittadina di quattro mila abitanti, ha creato non poca apprensione tra i locali. Al repentino aumento dei contagi all'interno della casa dell'anziano, si aggiunge che sino all'introduzione della quarantena, gli stessi anziani durante il giorno passeggiavano per i parchi e le vie della cittadina.
A livello nazionale, in Slovenia si segnalano 56 nuovi casi di contagio, che porta il totale dei positivi a 897. A causa del Covid 19 sono ricoverate 112 persone, 29 delle quali in terapia intensiva. 4 i pazienti clinicamente guariti, in altre parole che da sintomatici con manifestazioni cliniche associate al Covid 19, sono diventati asintomatici. Si segnala anche un nuovo decesso, che porta il computo totale a 16 morti. Dal 4 marzo sono stati compiuti nel Paese 24.857 tamponi, dei quali 1059 nell'ultima giornata. Non si registrano nuovi casi di contagio nella regione Litorale-Carsica in totale sono 17, così suddivisi: a Capodistria 7, a Isola 4, così pure a Pirano, Erpelle-Cosina 1 e 1 anche a Sesana, nessun caso al momento ad Ancarano.
Corrado Cimador