Disoccupazione in aumento ad ottobre in Slovenia. I senza lavoro ufficialmente registrati erano 47.232, il 2,7 percento in più rispetto a settembre, il 10,9 percento in meno di ottobre 2022. Lo comunica l'ufficio centrale di collocamento. C'era attesa per vedere un eventuale proseguimento della tendenza di settembre quando, dopo due mesi consecutivi di aumento dei senza lavoro, c'era stata una flessione, segnando il minimo storico. A fine settembre, lo ricordiamo, gli iscritti agli uffici di collocamento erano appena sotto quota 46 mila, il 2,9 percento in meno di agosto e l'11,6 percento in meno di settembre 2022. Quasi 4 mila 900 erano i nuovi evidenziati come disoccupati, il 23,3 percento in più di agosto e l'1,8 percento in meno del settembre dell'anno precedente. Quasi la metà era rappresentata da persone alle quali erano scaduti i contratti a termine, il rimanente da soggetti in cerca del primo impiego o lavoratori in esubero. Anche gli incrementi, seppur contenuti di luglio e agosto erano prevalentemente conseguenza della scadenza di contratti a termine. Ad ottobre invece i nuovi iscritti agli uffici di collocamento sono stati quasi 7 mila, il 41,8 percento più di settembre. Il mercato del lavoro in Slovenia resta comunque solido aveva detto a suo tempo la direttrice ad interim dell'ufficio centrale di collocamento, Greta Metka Barbo Škerbinc. Negli ultimi mesi dell'anno si prevede un relativo incremento dei disoccupati, ad ottobre hanno riguardato ad esempio quanti sono alla ricerca del primo impiego, in particolare studenti, ai quali a fine settembre è scaduto tale status. Un altro incremento è previsto a fine anno, come effetto stagionale. Dall'Ufficio centrale di collocamento prevedono per fine dicembre circa 49 mila senza lavoro, in aumento rispetto a settembre, in ogni caso con una flessione dell'8 percento rispetto a fine 2022.
Delio Dessardo