Poca gente in giro in questo primo fine settimana di quarantena. Nonostante la bella giornata, assenti i gitanti dalle altre parti del paese, con la presenza solo dei possessori di seconda casa, per i quali non sono d’altronde ancora in vigore divieti come nella vicina Italia.
Strade vuote ed anche le passeggiate sul lungo mare vedono uno sparuto numero di pedoni e ciclisti, che sono un po’ più presenti sui sentieri dove, secondo l’ordinanza in vigore, è possibile ancora passeggiare. Anche qui ,però, si va in giro da soli o al massimo con uno o due familiari o amici, tenendo le distanze da coloro che si incontrano sul proprio tragitto.
Sembra, quindi, che gli sloveni abbiano imparato la lezione e si stiano iniziando ad adattare alle regole anti COVID 19, che comunque probabilmente vedranno un’ulteriore stretta nei prossimi giorni quando forse addirittura non si potrà lasciare il proprio comune di residenza, eccetto che per lavoro o in casi particolari.
Un giro di vite arriverà quindi anche in Slovenia, dove il numero dei contagi continua a salire. Restare a casa sembra per ora l’unico modo per cercare di contenere la diffusione del virus e proteggere, così, noi stessi e i nostri cari.
Barbara Costamagna