Il Partito Democratico, principale forza di opposizione, sollecita una riunione d'urgenza del comitato parlamentare interni, amministrazione pubblica e autonomie locali, per discutere di provvedimenti da adottare per contrastare il forte aumento di passaggi clandestini alla frontiera con la Croazia. Secondo l'SDS, dati statistici mostrano che nei primi sette mesi del 2022 sono cresciuti in maniera esponenziale; la polizia, così l'SDS ha esaminato già 8.212 attraversamenti illegali della frontiera, nello stesso periodo dello scorso anno erano stati 4.552. Tra le cause individuate l'abuso delle facilitazioni concesse dalla Serbia nel rilascio dei visti agli stranieri che attraversano illegalmente i confini, per poi proseguire il cammino verso i paesi dell'Europa Centrale e occidentale. Sempre secondo il partito democratico la decisione del nuovo governo di rimuovere le barriere antimigranti lungo la frontiera con la Croazia non contribuisce alla sicurezza dei cittadini sloveni. Si chiede al ministero dell'Interno di adottare provvedimenti adeguati a proteggere i confini Schengen, con misure che contrastino le migrazioni clandestine. Secondo i dati del ministero dell'interno nel 2021 i passaggi illegali erano stati complessivamente 10.067, i dati relativi al 2022 parlano finora di 6.006 clandestini intercettati. L'impegno delle forze dell'ordine nel fronteggiare le migrazioni clandestine è rivolto anche contro i trafficanti di esseri umani. Da rilevare che il 22 percento delle persone in carcere in Slovenia riguarda proprio questo crimine. Percentuale che aumenta ulteriormente per quanti si trovano in custodia cautelare, in attesa del processo, qui si arriva a oltre il 30 percento. Il ministero dell'interno, rispondendo alle critiche per la rimozione delle barriere alla frontiera con la Croazia, ha posto in risalto l'ottimo lavoro della polizia nel contrastare l’attività criminale dei trafficanti di esseri umani. Fino ad agosto ne sono stati fermati 130, 115 stranieri e 15 sloveni.
Delio Dessardo