Matjaž Han, presidente del partito da sei mesi, ha dichiarato che i Socialdemocratici si pongono come custodi del contratto di coalizione. Ha evidenziato l'importanza di attuare riforme, come l'introduzione di una tassa sulle proprietà immobiliari, entro la fine del secondo anno.
Questo provvedimento mira a migliorare la dignità professionale di categorie come insegnanti e lavoratori delle case di riposo. Han ha anche affermato che eventuali obiettivi non raggiunti in questo mandato saranno perseguiti nel futuro, puntando a una maggiore responsabilità nel partito.
Durante l'incontro, sono stati analizzati i risultati finanziari degli ultimi dieci anni, identificando azioni immediate da intraprendere. In merito alla situazione finanziaria, il partito ha ridotto le spese mensili e prevede di trasferirsi dall'attuale sede in via Nazor entro fine anno. Han ha lanciato un appello alla solidarietà per la Bosnia ed Erzegovina, colpita da inondazioni, e ha esaminato i risultati delle recenti elezioni europee. Il partito si considera soddisfatto dei risultati ottenuti, malgrado gli investimenti effettuati.
Han ha sottolineato che la Slovenia sta affrontando periodi difficili e ha ribadito l'importanza della pace per il futuro dell'Europa e del paese. Infine, ha affermato che il partito è pronto a contribuire a una pace duratura, grazie anche all'operato di Tanja Fajon al Ministero degli Affari Esteri.
Corrado Cimador