Riamrcata l'importanza di affrontare temi delicati come la violenza domestica e quella scolastica.
La Presidente Pirc Musar ha sottolineato i progressi della Slovenia in ambito climatico e la necessità di una riforma sanitaria, pur riconoscendo le difficoltà nel raggiungere un ampio consenso su questioni strategiche come la modifica della Costituzione. Ha espresso preoccupazione per l'assenza di regolamentazione globale sull'intelligenza artificiale, pur lodando l'Unione Europea per l'adozione di un regolamento pionieristico. La Presidente ha evidenziato la carenza di alfabetizzazione digitale e mediatica nelle scuole slovene, un fattore che contribuisce al diffondersi del cyberbullismo e dell'incitamento all'odio sui social media. Ha anche ribadito il suo impegno per onorare le vittime delle esecuzioni post-belliche, sottolineando l'importanza della memoria storica. Tra i temi centrali della sua presidenza figurano la sicurezza, i diritti umani, la salute e la protezione dell'ambiente, con particolare attenzione alla violenza domestica e scolastica. Pirc Musar ha anche denunciato la disinformazione e il mancato rispetto delle istituzioni come le principali minacce per lo stato di diritto in Slovenia. Ha criticato la politica slovena per non affrontare concretamente gli errori istituzionali e per limitarsi a dichiarazioni pubbliche, senza azioni concrete. In particolare, ha evidenziato la mancanza di rispetto istituzionale da parte del partito SDS, che ha abbandonato l'aula durante un intervento critico. Inoltre, ha sollevato la questione della nomina illegale del direttore generale della polizia, con l'assenza di azioni correttive da parte delle autorità, minando la credibilità delle istituzioni. Infine, ha denunciato la mancanza di una cultura di responsabilità tra i politici sloveni, che non si dimettono nemmeno di fronte a scandali, e il persistente problema dei "cancellati", che resta irrisolto nonostante le promesse del governo. L’intervista è stata rilasciata all’emittente radiofonica Val 202.
Corrado Cimador
