Un regolamento di conti nel mondo della criminalità organizzata. E' la pista seguita dalla polizia che sta indagando sull'omicidio avvenuto la scorsa notte alla periferia di Lubiana, sulla strada che porta a Brdo, nei pressi di una tangenziale. La polizia è stata allertata poco prima dell'una; è stata informata della presenza di un veicolo che ostacolava il traffico, con a bordo una persona che non dava segni di vita. Giunti sul posto, gli agenti hanno trovato la vittima riversa sul sedile, uccisa con diversi colpi di arma da fuoco. Testimoni hanno poi detto di aver sentito una raffica. L’identità della vittima non è stata ancora resa nota; secondo informazioni ufficiose riprese da TV Slovenia si tratterebbe di un testimone sotto protezione della Procura speciale della Repubblica nel quadro del processo al clan di Kavać, originario di un piccolo paese del Montenegro e che negli anni ha inondato l'Europa di cocaina attraverso un traffico internazionale con ramificazioni fino al Sudamerica e al quale vengono attribuiti numerose brutali esecuzioni. Una sua cellula sarebbe operativa in Slovenia dal 2018. Se le indagini lo confermeranno quello di stanotte sarà il terzo omicidio in Slovenia legato all’attività del clan di Kavać. La polizia ha nel frattempo rafforzato le misure di sicurezza e sorveglianza attorno al tribunale di Lubiana, dispiegati agenti con armi automatiche in una vasta aera.
Delio Dessardo