Nelle chiacchiere politiche lubianesi degli ultimi giorni si è fatta largo la possibile nomina di Rok Marolt all'azienda partecipata che gestisce il traffico aereo. Da aprile scorso Marolt ha preso il delicato posto di segretario generale del principale partito parlamentare sloveno, dopo i saluti anticipati, e abbastanza misteriosi, di Vesna Vuković. A riportare la notizia per primo è stata TV Slovenia, che ha reso noto come per la posizione di vice-direttore del controllo aereo sia stata indetta una gara pubblica, anche se i contorni della stessa saranno resi noti solo nella seconda del mese. La singolarità, hanno sottolineato in molti, è che la posizione per la quale Marolt dovrebbe essere selezionato è vacante da 14 anni, ed è in fase di sistematizzazione addirittura dal 2004. Secondo quanto ha riferito la compagnia, la scelta di trovare una figura per questa posizione diventa necessaria, dopo così tanto tempo, perché nei prossimi anni il traffico aereo crescerà e sarà quindi necessario uno sviluppo accelerato dell'azienda. Che cerca persone competente ed è disposta a corrispondere uno stipendio lordo massimo di 7300 euro, che secondo i beninformati per Marolt sarà solo un passaggio intermedio prima di tornare a sedersi sulla poltrona più importante, occupata ora da Srečko Janša. Marolt respinge le accuse di quanti criticano quella che sembra una gara ritagliata su misura per lui. Quel che è certo, però, è che il suo saluto alla politica avrà un atterraggio morbido.
Valerio Fabbri