Lo stop riguarda anche i trasporti pubblici, autobus e treni, rimarranno invece operativi i taxi. In compenso i parcheggi nelle città saranno gratuiti. Chiusi inoltre alberghi, bar, ristoranti, centri benessere, fitness, parrucchieri ed estetisti. Sospesi gli eventi sportivi e culturali. Da domani in Slovenia si ferma anche il traffico aereo. Al momento lo sforzo maggiore è quello di attrezzare adeguatamente il sistema sanitario per far fronte all'emergenza, spiegano le autorità. Il premier, Janez Janša fa intanto sapere via twitter che in seguito al colloquio con il Presidente della Commisisone Europea, Ursula von der Leyen, è emerso che l’Ue intende chiudere i confini esterni eccetto quell con la Svizzera, Gran Bretagna, Islanda e Norvegia. Il Ministro del lavoro, Janez Cigler Kralj, ha affermato che indipendentemente dall'attuale situazione nel paese le pensioni e i transfer sociali verranno garantiti. In questo momento stiamo lavorando sulla legge d’intervento con la quale tutti i diritti sociali in scadenza a marzo verranno prorogati fino al 30 di aprile. Il Ministro ha detto inoltre che in questo momento è costantemente in contatto con i dirigenti delle case di riposo. Il governo ha intanto inoltrato alla Camera la proposta di legge per l’attuazione di misure temporanee che riguardano i procedimenti amministrativi, giudiziali che prevedono tra le altre cose la sospensione della pena detentiva per un periodo di un mese e la previa scarcerazione a sei mesi dal termine della pena detentiva. In base alla proposta la decisione verrà presa dalla direzione carceraria per evitare il diffondersi del virus.
Per quanto riguarda gli anziani in generale, l’appello è quello di delegare ad altri l'incombenza della spesa. Il consiglio per tutti comunque è di ricorrere, laddove possibile, agli acquisti on-line. Si precisa che le scorte sono più che sufficienti e che la merce non rischia di sparire dai negozi.
E intanto sono risultati positivi due volontari della Croce Rossa che la scorsa settimana controllavano i passeggeri al confine italo-sloveno di Fernetti. Il tampone fatto sabato evidenzia che i due erano affetti da coronavirus almeno una settimana prima, affermano dalla Protezione civile. In questo momento i due volontari si trovano in autoisolamento lo ha spiegato il segretario generale della Croce Rossa, Cvetka Tomin.
Dionizij Botter