Costruttivo il vertice della coalizione sui principali temi di attualità, vertice disertato però dalla delegazione del Desus. All'ordine del giorno la problematica abitativa, con la definizione di una politica in grado di trovare soluzioni adeguate, attraverso il coinvolgimento dello stato. Si sta tra l'altro definendo una proposta di legge, che prevede garanzie statali sul mutuo per le case. Si è discusso inoltre della legge chiamata a regolamentare l’attività di ricerca scientifica e la politica delle innovazioni, argomenti che figurano tra le priorità anche della nuova commissione europea. Come detto, non erano presenti all'incontro né il leader del Desus e Ministro della Difesa, Karl Erjavec, né il capogruppo parlamentare Franc Jurša. Il partito è ultimamente in fibrillazione, attraversato da tensioni in vista del congresso di sabato, dove Erjavec dovrà affrontare l'esame della base e la sfida lanciatagli da Aleksandra Pivec, Ministro dell'Agricoltura, per la leadership del Desus. Un avvicendamento alla guida potrebbe creare qualche problema alla coalizione, anche se per il capogruppo della Lista Šarec, Brane Golubovič, un processo democratico all'interno di qualsiasi partito non deve influire sulla tenuta del governo. Il premier Šarec ha comunque spiegato che intende parlarne sia con Erjavec che con la Pivec. Il Ministro della Difesa è stato criticato da Šarec per come ha gestito il rientro dei soldati sloveni dall'Iraq, anche per l'impatto mediatico che ha avuto. Aleksandra Pivec invece non ha ancora chiarito del tutto la vicenda relativa a presunte irregolarità nella realizzazione di un progetto quando era segretario di stato all'ufficio per gli sloveni nel mondo.
Delio Dessardo