Alberto Scheriani Foto: Radio Capodistria
Alberto Scheriani Foto: Radio Capodistria

Una riunione per discutere della problematica inerente agli elenchi elettorali specifici era più che opportuna in quest'anno di doppie consultazioni in Slovenia con le parlamentari alle porte e le amministrative in programma per il prossimo autunno. Da tempo si rileva l'urgenza della stesura di un regolamento unico per l'iscrizione negli elenchi elettorali riservati agli appartenenti alla Comunità nazionale italiana che oltre che al voto partitico saranno chiamati ad eleggere -a giugno- pure il deputato al seggio specifico del Parlamento e successivamente i consiglieri italiani dei quattro comuni costieri ed i vertici delle quattro CAN. Urge ora -come ha ricordato il presidente della costiera, Alberto Scheriani-, l'armonizzazione dei criteri adottati dalle singole Comunità. "In passato abbiamo riscontrato numerosi problemi dovuti anche all'applicazione di diversi regolamenti che vanno ora concertati "ha aggiunto Scheriani.
"Sebbene nell'articolo 12 della nuova Legge indichi i tre criteri basilari per l'iscrizione negli elenchi particolari non si è mai immuni da possibili discrepanze" ha affermato il direttore del' Ufficio nazionalità, Stane Baluh salutando l'iniziativa congiunta della CAN costiera e delle CAN di Isola, Capodistria, Pirano e Ancarano. "Oltre che ai tre parametri fondamentali ovvero: la vicinanza, l'attaccamento alla CNI, la tutela dei valori identitari e i rapporti di parentela la normativa permette alle Comunità autogestite comunali di indicarne altri" ha ricordato ancora Baluh secondo il quale avere dei criteri unici che abbraccino tutto il territorio d'insediamento storico è sicuramente positivo.
Alberto Scheriani giudica positivo il mandato di cinque anni assegnato alla Commissione per la stesura degli elenchi elettorali. "In questo modo ci si può iscrivere in ogni momento e non più solo in un breve periodo preelettorale" ha affermato ancora il presidente della Costiera, invitando quanti non lo fossero già, ma soprattutto i neo diciottenni che voteranno per la prima volta, ad iscriversi negli elenchi elettorali riservati agli appartenenti alla Comunità nazionale italiana.