Foto: Reuters
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S’inizia questa sera con il Teatro comunale di Lubiana che a Brioni minore porta in scena “Il Dio del massacro”, commedia esilarante e spietata della drammaturga francese Yasmina Reza. Uno psicodramma caratterizzato da humour e cinismo con due coppie di genitori, nell’occasione interpretate da Jana Zupančić, Uroš Smolej, Iva Kranjc Bagola e Sebastian Cavazza, che si ritrovano per risolvere una lite scoppiata tra i rispettivi figli e dove nonostante i buoni propositi la discussione degenera. La regia di questa rappresentazione è firmata da Diego de Brea. Lunedì, 28 agosto, a Brioni maggiore, il Teatro da camera di Sarajevo presenterà invece “Mirna Bosna” di Boris Lalić, dove il titolo rappresenta un modo di dire, uno slogan che descrive una situazione ottimale, favorevole e senza problemi, che, naturalmente, non rispecchia la realtà bosniaca. A chiudere il mini tour dei teatri RUTA, la Compagnia drammatica di Skopje, che porta a Brioni “Mio Marito” della macedone Rumena Bužarovska che nell’esposizione scenica intreccia i racconti di 6 donne forti e allo stesso fragili che rivelano storie piene di autoinganno, vanità, ipocrisia e mettono a nudo il rapporto complesso, spesso conflittuale, a volte grottesco altre violento e melodrammatico, tra uomini e donne. Da rilevare infine che l’Unione regionale RUTA, costituita nel 2019 accomuna oltre che al Teatro Ulysses operante tra le isole Brioni e Zagabria, alcune tra le maggiori compagnie teatrali di Belgrado, Sarajevo, Podgorica, Skopje e Lubiana. Obiettivo l’organizzazione d’incontri e manifestazioni che facciano circolare nelle aree dell’ex Jugoslavia le produzioni sceniche dei partner del progetto. Da ricordare ancora che la stagione 2023 dell’Ulysses a Brioni, chiuderà il 31 agosto con un concerto di Rade Šerbedžija.