In vista del Consiglio comunale di Capodistria, in programma nel pomeriggio, si è riunita stamani la Commissione per le questioni della nazionalità italiana. Si è trattato dell'incontro costitutivo dell'organismo presieduto in questo mandato da Alberto Scheriani. All'ordine del giorno la proposta del bilancio comunale per il 2023. Soddisfazione per i mezzi destinati alla comunità nazionale italiana, in lieve aumento rispetto alla finanziaria precedente, rileva il presidente Scheriani.
"Ci siamo riuniti per la prima volta con all'ordine del giorno, oltre alla costituzione della commissione come tale, anche un altro importante punto, il bilancio del comune città di Capodistria per il 2023. Per quanto riguarda la finanziaria era presente anche Vilma Milunovič, la responsabile del settore finanziario della municiplità, e abbiamo discusso appunto il bilancio e abbiamo visto che in ambito a quelle che sono le nostre aspettative, il bilancio copre tutte le nostre esigenze. Io metterei in evidenza il fatto che tra breve inizierà proprio la ristrutturazione del Collegio dei Nobili e che rimane, ed è presente nel bilancio, la costruzione del nuovo asilo di Creativi. Per quanto concerne l'asilo noi ci siamo dati anche delle date, nel senso che è previsto che nel 2025 ci saranno i bandi da parte del Ministero per l'istruzione, per l'edilizia scolastica nell'ambito delle comunità nazionali e il nostro target è quello di arrivare con tutta la documentazione necessaria ai bandi, per poter concorrere e anche vincere.
Se escludiamo la scuola, perchè verrà finanziata in grandissima parte dal Ministero dell'istruzione, il bilancio 2023 destina alla comunità italiana 671mila euro di budget. C'è un lieve aumento rispetto al bilancio precedente."
Le altre voci di bilancio di interesse della comunità nazionale italiana?
"L'altra voce è quella degli investimenti, a bilancio ci sono 55mila euro circa, qui ci sono già dei progetti fatti dalla CAN di Capodistria per poter candidare, aspetteremo che sia operativo anche il bilancio per poi intervenire. Ci sono i finanziamenti, quelli regolari, di funzionamento della CAN, i finanziamenti per la cultura, per lo sport e quindi devo dire che dopo lunghe discussioni anche con il Ministero siamo riusciti ad armonizzare queste nostre volontà e abbiamo davanti a noi un anno in cui potremo realizzare i nostri progetti." (ld)