Dopo la maretta che aveva caratterizzato le scorse riunioni della CAN piranese, sembrava ritornata la calma. Nessuna discussione per la presa d'atto della nomina del locale vicesindaco della CNI, Christian Poletti, che è stata annunciata con un'epistola dal sindaco Andrej Korenika e neanche per quanto riguarda il bilancio comunale. Il presidente Andrea Bartole ha invitato i consiglieri a proporre idee per sviluppare progetti che possano essere finanziati dal bando promosso dalla CAN Costiera per venire incontro alle diverse necessità della CNI. Alcuni consiglieri hanno espresso la volontà di iniziare a riflettere sulla possibilità di comprare uno spazio al di fuori di Pirano, al fine di poter contare su una sede dove poter portare avanti il proprio operato.
La discussione si è accesa, in conclusione, quando si è parlato della scorsa riunione della CAN Costiera. Bartole, per quanto riguarda il dibattito scatenatosi in quell'occasione, ha ribadito che non spettava alla CAN piranese rinunciare al mandato e che con certe affermazioni si sono create confusioni. Nadia Zigante, tra i sostenitori del principio di rotazione per la guida della Costiera, ha difeso la richiesta fatta dal suo gruppo di discutere tra di loro il da farsi in vista della nomina dei vertici dell'istituzione che riunisce le quattro Comunità Autogestite della Nazionalità comunali; accusando Bartole di "convocare le riunioni solo quando gli fa comodo". "Io ero pronta a prendere la presidenza ed avevo già il programma", ha detto la Zigante, ma "i giochi erano fatti" e quindi, secondo lei, non si è voluto riunire la CAN. In realtà un incontro si sarebbe tenuto tra il gruppo "Impegno e futuro" e la presidenza, che pensava, ha detto Bartole, di essere aver così adempiuto alle loro richieste.
"Mi chiedo che senso abbia, che noi sediamo ancora qua", ha commentato la consigliera, dichiarando di non sentirsi "rappresentata" dall'attuale dirigenza. Onelio Bernetič è intervenuto, dicendo alla Zigante che questo vuol dire essere all’opposizione e di non capire la natura del problema.
Poletti, infine, ha invitato l'istituzione a domandare un parere alla commissione anticorruzione, sulla compatibilità o meno del ruolo di vicesindaco con quello di consigliere.
Barbara Costamagna